Le pagelle dei dilettanti, promossi e bocciati nel primo week end del 2024

La prima settimana di gare di questo 2024 coincide con l’avvento di una nuova rubrica in casa We Sport, le dissacranti pagelle a cura di Claudio Costanzo

Come diceva quel vecchio detto? Quando la volpe non arriva all’uva dice che è acerba… Più che acerba l’uva di Canicattí stava per risultare indigesta al Siracusa, i due colpi sferrati da Tedesco e Iezzi tramortirebbero chiunque, non i leoni aretusei ai quali bastano 4 minuti,  per ribaltare la pratica restando agganciati al sogno serie C. Il leone era ferito, ma non è morto… SIRACUSA 8 IMMORTALE

Dal re della savana ai dominatori dei cieli il passo è breve, probabilmente il Saraceno di Ravanusa non era il teatro adatto ad un derby di questa caratura, ma alla tifoseria licatese poco importava, è bastato ospitare di nuovo a distanza di anni i rivali agrigentini per risvegliare l’ardore sopito regalando una coreografia da ben altri palcoscenici… dove osano solo le aquile… TIFOSI GIALLOBLU 7 PROFESSIONISTI

Veneroso… ed ora anche venerato, al Generale Gaeta di Enna brilla una nuova stella, sono bastati 180 minuti all’esterno ora a disposizione di mr. Campanella per mostrare tutto il proprio repertorio calcistico. Dribbling, serpentine ed il goal che stappa la sfida contro la Messana.
MAURO VENEROSO 8 GENERALE sopra la montagna

Non solo promossi in questa prima puntata delle pagelle, a restare dietro la lavagna è il campionato di Serie D che merita un bel 3 come voto, 3 come le partite che hanno ancora un senso in questo campionato (al netto di eventuali incroci tra Trapani, Siracusa e Vibonese), tre come le reti rifilate dalle battistrada a Ragusa, Canicattí e Gioiese. Troppo evidente il dislivello tra le formazioni in campo, troppo poco quello che ha da raccontare questo girone, sopratutto in coda dove dopo il ritiro del Lamezia e le difficoltà palesate da Castrovillari e Gioiese il campionato si sta trascinando senza regalare grossi sussulti

GIRONE I 3 SOPORIFERO