Buttala [D]entro XXX G – Serie D Gir. I
L’ultimo turno infrasettimanale della stagione si tinge di biancoscudato. Nella 30^ giornata di campionato l’Acr Messina mantiene la vetta e lancia un chiaro segnale alle inseguitrici a quattro turni dal termine. La squadra di Novelli è spietata contro il Rende grazie ad un perentorio 4-1. Mattatore di giornata il capocannoniere solitario Ciro Foggia con una spettacolare tripletta. Al festival del goal si aggiunge anche Mauro Bollino mentre è di Consiglio la rete della bandiera ospita. A quattro lunghezze di ritardo, il FC Messina torna alla vittoria dopo due pareggi consecutivi. Al “Dino Liotta” di Licata, basta una perla di Ciccio Lodi per portare a casa i tre punti. Dodicesimo goal in campionato per il numero 21 giallorosso. A sorpresa, invece, crolla la Gelbison tra le mura amiche. Campani travolti per 1-3 da uno scatenato Castrovillari, una delle squadre più in forma del momento. Gara indirizzata già nei primi minuti con le reti di Emmanouil e di Lautaro Fernandez. La squadra di casa prova a riaprire il match con il goal di Mautone ma, nella ripresa, ci pensa Mileto a mettere in ghiaccio il risultato. A chiudere la zona playoff, c’è l’Acireale che non va oltre l’1-1 nel derby contro il Paternò. Padroni di casa in vantaggio grazie al rigore di Russo ma, sempre dagli undici metri, La Piana ristabilisce la parità definitiva. Spostandoci nelle zona basse di graduatoria, grande prova d’orgoglio e di carattere del fanalino di coda Roccella. I calabresi strappano un punto sul difficile campo del Rotonda grazie ad un pirotecnico 3-3. Lucani che vanno per tre volte avanti con le reti di Goretta, Diop e De Santis. Per i calabresi a segno il solito Samake, capitan Coluccio e Iacono. Resta pienamente in zona playout, invece, il Città di Sant’Agata che non va oltre lo 0-0 nello scontro salvezza contro il Troina. Infine, a chiudere il programma di giornata, sono state rinviate causa Covid tre match: Biancavilla – San Luca, Marina di Ragusa – Polisportiva Santa Maria e Cittanovese – Dattilo.