“Tra i due litiganti, il terzo gode”: il Trapani vola in fuga solitaria su Siracusa e Vibonese
Il 2-2 nello scontro diretto tra aretusei e calabresi permette agli uomini di mister Torrisi di allungare in classifica grazie al blitz esterno contro il Licata.
Una domenica pomeriggio da montagne russe quella vissuta sui campi del girone I di Serie D. Grande protagonista il territorio siciliano con tre squadre a contendersi il primato. Da settimane, infatti, seguiamo da vicino questa splendida bagarre per la promozione in Serie C. Due corazzate ricche di stelle come Trapani e Siracusa seguite dal nuovo progetto sportivo della Vibonese che, con grande merito, non sta assolutamente demeritando. L’abbiamo definito, quindi, uno scontro tutto siciliano con un terzo incomodo calabrese. Nell’ultimo weekend, però, i ruoli si sono completamente ribaltati dando il via libera alla fuga trapanese.
La squadra di mister Torrisi, infatti, era spettatrice interessata dello scontro diretto tra Siracusa e Vibonese. In un campionato così tirato, ogni match può risultare decisivo sul lungo periodo sia in positivo che in negativo. Alla fine i pianeti si sono allineati perfettamente sul fronte del presidente Antonini. Il quadro, al triplice fischio sui campi, è ben chiaro: Trapani primo a quota 41 punti con quattro lunghezze di vantaggio sul Siracusa e cinque sulla Vibonese. Eppure, nell’arco delle gare, la classifica provvisoria ha cambiato forma parecchie volte. Mentre Kragl rompeva gli indugi con uno splendido calcio di punizione, sul prato del “De Simone” ci pensava Tandara a portare in vantaggio la Vibonese. Un tam tam chilometrico a suon di aggiornamenti e notifiche. Così mentre il Siracusa chiudeva in svantaggio sull’1-2 il primo tempo, un coraggioso Licata si portava sul pari grazie a Saito.
Nella ripresa, poi, si sono delineate le nuove gerarchie. Il Trapani, come tutte le grandi squadre, ha trovato la rete decisiva per vincerla di misura. Di contro il Siracusa è riuscito ad impattare sul 2-2 senza completare totalmente la rimonta. L’amarezza è tanta per gli uomini di mister Cacciola ma c’è anche la consapevolezza per il super cammino condotto fin qui in campionato. Grande merito va dato anche alla Vibonese capace di sopperire al gap qualitativo e di profondità rosa con personalità ed identità di gioco. L’ultima giornata, quindi, ha definito in maniera più netta la corsa promozione del girone I. C’è ancora tanto da giocare e gli scontri diretti reciteranno un ruolo chiave ma appare evidente come i valori del Trapani stiano venendo fuori sempre di più.
L’unica certezza, ad oggi, è quella di poter continuare a godere di questa lotta a tre sino alla fine. Nel prossimo turno di campionato, infatti, sono in programma tre sfide da non sottovalutare. Se, da una parte, la capolista sarà impegnata contro una Gioiese in crisi, dall’altra il Siracusa sarà di scena sull’ostico terreno di gioco dell’Akragas mentre la Vibonese ospiterà un Portici in ripresa.