Top e Flop: chi sale e chi scende nel Girone I di Serie D
Top
Mauro Bollino: nel momento più importante della stagione, quando c’è da sostituire la fonte del gioco e prendere in mano la squadra, Bollino risponde presente. L’assist con cui consegna a Foggia uno cioccolatino da scartare e trasformare in gol è da stropicciarsi gli occhi. Ne è consapevole anche lui, al punto da alzare le mani prima che il compagno tocchi il pallone. Andrà esattamente così e sarà il la alla rimonta. Veggente
Alessandro Arena: Lo stop, ancora prima del gol, su un campo in cui la palla potrebbe schizzare via lontano. Alessandro Arena è tra le note più liete del mercato di riparazione dell’Fc Messina: gli basta toccare la sfera per creare scompiglio. Castrovillari, Acireale e domenica col Biancavilla: ogni rete resta impressa e non può essere un caso fortuito. Se l’avvenire sarà suo, lo dirà il tempo. Intanto si prende il presente e i giallorossi ringraziano. Regalo di gennaio
Tommaso Bonanno: La doppietta, decisiva per piegare il Marina di Ragusa, ha peso doppio se si guardano i risultati degli altri campi. Tommaso Bonanno da una spallata agli iblei e rilancia le speranze salvezza dei Lupi del Pollino. I rossoneri non avevano alternative al successo. Detto fatto e ora l’orizzonte fa meno paura, a patto di continuare lungo la via tracciata. Prince of Persia
Bonus track. Le scarpe giallorosse di Massimiliano Arena: un raggio di colore nel pomeriggio uggioso del Franco Scoglio. Sarà per scaramanzia o stile, le calzature giallorosse del fratello del presidente portano bene e andranno riproposte, con buona pace delle grandi firme della moda. Influencer
Flop
Jonis Khoris: Nel momento migliore del Biancavilla, quando la pressione aveva raggiunto l’apice, il talentuoso attaccante sbaglia il rigore del provvisorio pari. Realizzarlo, sul finale del primo tempo, avrebbe potuto significare portare a casa un risultato pesantissimo, soprattutto nell’economia del campionato. E’ andata diversamente e ai gialloblu resta la magra consolazione di una prestazione maiuscola. Chi ha fatto palo?
Vincenzo Puleo: Il tackle con cui lancia l’attaccante del San Luca è sfortunato, rivedibile e costa caro. L’iniziale vantaggio del Troina è definitivamente ribaltato anche a causa dell’ingenuità del classe 2002. La giovane età giustifica solo parzialmente l’errore di un ragazzo a cui, comunque, non può essere gettata sopra la croce di una stagione difficile. Vittima sacrificale
La settimana nera del Città di Sant’Agata: i sette risultati utili consecutivi svaniscono in altrettanti giorni. Tra la manita incassata al Franco Scoglio e il pari in rimonta con il fanalino di coda Roccella passano una settimana e un carico grande di rimpianti. La sconfitta al cospetto dell’Fc Messina, può anche starci, discorso diverso per i due scontri diretti immediatamente successivi, da cui inevitabilmente ci si aspettava qualcosa di più. Spreconi