Sogno playoff a suon di goal: capitan Cicirello trascina il Sant’Agata
La tripletta dell’attaccante è decisiva nel netto successo per 3-1 sul Castrovillari. Quinto posto in classifica consolidato e obiettivo playoff sempre più concreto.
Vestire la maglia della propria squadra del cuore è il sogno di ogni bambino che inizia ad amare il calcio. Segnare, trascinare ed indossare la fascia da capitano della compagine della propria città, questo è un privilegio per pochi. Uno degli esempi migliori, del calcio siciliano dilettantistico, è sicuramente Giorgio Cicirello che incarna tutte quelle caratteristiche proprie del leader di un’intera comunità. Questo il vero legame che unisce la città di Sant’Agata alla propria squadra e a quel giovane calciatore che ha deciso di sposare la causa di una società ambiziosa ma anche con i piedi ben saldi a terra.
Questa settimana il nostro player of the week è, all’unanimità, l’attaccante classe 1995 che con una tripletta d’autore ha deciso il match contro il Castrovillari. Un successo fondamentale per la squadra di mister Vanzetto capace di disputare, fino ad ora, l’ennesima stagione positiva nel girone I di Serie D. Dal ritorno nel massimo campionato dilettantistico, infatti, la crescita della società della provincia di Messina è stata continua. Un percorso frutto di programmazione, obiettivi ben chiari e voglia di difendere un patrimonio sportivo per tutta la città. In questo senso non poteva esserci volto migliore che Giorgio Cicirello non solo dal punto di vista tecnico ma soprattutto umano. Il “matrimonio” con la squadra biancoazzurra era il naturale epilogo dopo aver indossato le maglie di Rocca di Caprileone e Due Torri passando per il Trapani. Una carriera costruita, fino ad ora, nella propria terra con la consapevolezza che nulla viene regalato e tutto va guadagnato sia sul campo che nel lavoro quotidiano.
Dopo le oltre venti reti realizzate nell’ultimo biennio, anche questa terza stagione sul sintetico del “Fresina” è iniziata positivamente. Il Città di Sant’Agata viaggia nelle zone alte di classifica tra risultati importanti e vittorie fondamentali. Quello che attendevano tutti i tifosi, però, era di rivedere il proprio bomber e capitano decisivo in zona goal. Il tabellino, sino alla gara contro il Castrovillari, recitava sei presenze, un goal e cinque gare consecutive saltate. Come nei migliori film, allora, è stato proprio l’attaccante a riprendersi la scena nell’unico modo possibile: a suon di goal.
La sfida contro i lupi del Pollino ha messo in luce la versione migliore del classe 1995. Match sbloccato con il più classico dei tap in da bomber d’area di rigore su assist del solito Calafiore. Il Città di Sant’Agata è in grande giornata ed indirizza la gara positivamente con l’incornata del proprio capitano su perfetto inserimento. A mettere la ciliegina sulla torta, poi, la tripletta con il sinistro al volo su pallone vagante in area di rigore. Un tripudio per la squadra, la società e i tifosi presenti allo stadio: tre punti pesanti e, come detto, quinto posto in classifica.
L’aver ritrovato questo feeling con il goal è, sicuramente, l’aspetto più importante per Cicirello in vista del prosieguo della stagione. I numeri, nel calcio, non mentono mai e la sua squadra sta viaggiando a quota 21 punti con sette vittorie e sei sconfitte. Nessuna mezza misura per i tirrenici che hanno appena una lunghezza in meno sul trio calabrese Lamezia, Locri, Vibonese. La stagione è ancora lunga e tanti altri capitoli devono essere ancora scritti. In un torneo in cui il Catania fa un percorso distinto e separato, riuscire a stupire diventa obiettivo concreto. Il Sant’Agata sogna la grande ribalta trascinata dal proprio capitano Giorgio Cicirello. Quando la grinta e l’appartenenza fanno tutta la differenza del mondo.