Serie D, Utro é l’ultimo della lista: tutti gli esoneri del girone I
Salvatore Utro é l’ultima vittima di una stagione che ha raccontato di tante panchine saltate. Il Marina di Ragusa, dopo Acireale, ha cacciato la guida tecnica degli ultimi quattro anni. C’é però chi ha fatto peggio: due compagini guidano la classifica degli esoneri, Cittanovese e Football Club Messina.
I calabresi, ad inizio stagione una delle pretendenti alla vittoria finale, sono stati costretti a cambiare mister Pietro Infantino con Graziano Nocera, ma la scossa non ha prodotto gli effetti sperati. Nelle ultime giornate, così, l’Infantino Bis ha riportato serenità e risultati. Tre cambi anche per i giallorossi di Rocco Arena.
Il campionato inizia con Ernesto Gabriele, poi, nonostante la vittoria col Troina la società vira su Pino Rigoli per vincere il campionato. La stracittadina d’andata con l’Acr tra mille sofferenze portata a casa e soprattutto le prestazioni non felicissime di Vallo della Lucania e Acireale hanno fatto cambiare, di nuovo, idea alla società. Ora, in panchina c’é Massimo Costantino, il primo trainer dell’era Arena e lo spartito sembra suonare bene.
Cambio di guida e tanti giocatori per l’Acireale: Peppe Pagana inizia bene, svolge il suo lavoro ma uno tsunami di decisioni travolge l’ambiente granata.
Incarico a Fabio De Sanzo, da lì seguiranno tre vittorie ed una sconfitta.
Due cambi per il Castrovillari: la rosa é competitiva, tuttavia, né Franceschini, né Terranova riescono a trovare l’equilibrio per terminare la stagione senza patemi. A Sant’Agata Militello, altra società costretta a cambiare: i risultati altalenanti di Pasquale Ferrara non convincono: arriva Mimmo Giampà. Tanti pareggi, poche vittorie ma anche pochissime sconfitte per l’ex folletto di Bortolo Mutti. Non si salva dalla gogna neanche Filippo Raciti, il Troina lo cambia con Peppe Mascara, ma il 6-0 del San Filippo contro l’Acr Messina e lo 0-4 col Biancavilla sono indizi del momento delicato di Ficarotta e compagni. Il Rende aveva bisogno di uno scossone: addio ad Alfonso Caruso e squadra a Tommaso Napoli: con il nuovo trainer la compagine calabrese sarebbe quarta in classifica.
ACR Messina e Gelbison si dividono la posta. Il FC Messina accorcia sulla vetta
Queste le squadre che sono state costrette a cambiare in corso d’opera, mentre, le altre sono rimaste decise sulla loro scelta iniziale. L’Acr Messina di Raffaele Novelli continua il suo lungo percorso verso la promozione in C; la Gelbison di Ferazzoli vuole sorprendere e fare da terzo incomodo per la vittoria finale. La matricola Dattilo e il Licata continuano il loro percorso di crescita con Chianetta e Campanella. Il San Luca, archiviata la brevissima avventura di Criaco, ha dato le chiavi della squadra a Ciccio Cozza, che sta guidando il suo team senza problemi ad un traguardo inatteso per essere alla prima esperienza in Serie D. Sorprendente lo sprint delle ultime giornate, come la stagione del Rotonda di mister Boncore. Pidatella é una certezza nei pressi dell’Orazio Raiti. Gaetano Catalano, reduce dalla promozione dello scorso anno, sta meritando di restare in sella. Polisportiva Santa Maria e Roccella, infine, continuano con Esposito e Galati, ma la permanenza con le dovute proporzioni, ad oggi, non é un obiettivo semplice da raggiungere.