Serie D, quattro partite in sette giorni: la folle ipotesi per chiudere il torneo
Rinviate a data da destinarsi le partite del Marina di Ragusa contro ACR Messina e Rende: il girone I di Serie D brancola nel buio in attesa di comprendere come e quando terminare una stagione che ha ormai assunto contorni discutibili e per certi versi incomprensibili.
La positività al COVID-19 riscontrata in casa iblea, stata confermata nelle ultime ore (a seguito di tampone molecolare) da una nota diramata sui canali ufficiali del club, tiene parecchie società col fiato sospeso, considerato l’obbligo di contemporaneità dei match per quelle formazioni invischiate nella lotta promozione o salvezza.
Nel week-end il Marina di Ragusa effettuerà un nuovo giro di tamponi molecolari per il resto del gruppo squadra, adesso in quarantena, e nella rosea ipotesi che non vengano riscontrate nuove positività, la Lega Nazionale Dilettanti dovrà stabilire come chiudere l’interminabile stagione 2020/2021.
I play-off verranno disputati (per la felicità di NESSUNO), come affermato dagli stessi vertici federali nei giorni scorsi ed allora prende corpo un’ipotesi ai limiti dell’accettabile, che porterebbe alcune formazioni a disputare 4 partite nel giro di 7 giorni. Nel dettaglio:
– La penultima giornata di campionato potrebbe disputarsi mercoledì 23 giugno;
– A meno di 72 ore (sabato 26), il 34esimo ed ultimo turno del torneo;
– Lunedì 28 giugno le semifinali play-off;
– Mercoledì 30 giugno il raggruppamento meridionale dovrebbe tagliare il traguardo con la disputa della finale play-off.
Nel frattempo, sabato 19 giugno si concluderà il campionato per le restanti formazioni del girone I.