Serie D: possibile annullamento dei playout in quarta serie, le ipotesi al vaglio
Un’ipotesi che si fa sempre più accreditata quella dell’annullamento dei playout di Serie D per la stagione 2020/2021.
Nelle ultime settimane, aveva preso piede la voce di una sola retrocessione con le squadre classificate dal penultimo al quintultimo posto che si sarebbero giocate i playout (in cui sarebbero usciti gli altri due nomi delle retrocesse), ma nelle ultime ore sono in rialzo le quotazioni di un possibile annullamento degli stessi, con la retrocessione delle ultime due squadre classificate.
Festa Castrovillari, Sant’Agata solo un pari col Roccella. Paternò impresa sfiorata
Con la ripresa dei campionati di Eccellenza, si è stabilito che verranno promosse al massimo campionato dilettantisico, 24 formazioni, ovvero le vincitrici dei rispettivi gironi.
Dalla Serie D invece, sono attualmente 36 le retrocessioni, quattro per ciascun girone, in cui due saranno dirette, mentre le altre due tramite playout, creando cosí un divario di 12 posti per la futura Serie D.
Dunque, l’unica ipotesi percorribile per far si che il numero di squadre per la prossima Serie D rimanga di 166, è quello di diminuire le retrocessioni dalle attuali 4 per girone, a 2 o 3.
Nel caso fossero due per girone, che in questo momento è l’ipotesi più accreditata, retrocederebbero esclusivamente le ultime due classificate, annullando così in tal modo la fase playout, mentre qualora dovessero essere tre, oltre alle ultime due, scenderebbe in Eccellenza la perdente del playout fra la terzultima e la quartultima classificata.
Nei prossimi giorni, dovrebbe arrivare l’ufficialità, anche perchè il finale di stagione si avvicina, nonostante il continuo slittamento del calendario a causa dei numerosi rinvii che continuano a verificarsi.
fonte tuttocampo.it