Serie D, 26^ giornata: il Lamezia frena la Gelbison, Cavese poker d’autore
Quattro squadre racchiuse in appena due punti: la corsa promozione è sempre più accesa nel girone I. La 26^ giornata ci regala una bagarre con un unico obiettivo finale: l’approdo in Serie C.
Una domenica cerchiata in rosso sul calendario. L’ultimo turno del mese di febbraio non ha tradito le attese specialmente per quello che concerne la lotta in vetta. La Gelbison, infatti, frena e non riesce ad allungare sulle inseguitrici. Grande merito va dato al Lamezia capace di strappare l’1-1 sul sintetico del “Morra”.
All’iniziale vantaggio del solito Gagliardi, ha risposto Bollino dagli undici metri.
La prova dei calabresi favorisce la Cavese che, all’Orazio Raiti, travolge nettamente il Biancavilla per 0-4. Un poker d’autore firmato da Allegretti, Bacio Terracino, Aliperta e Palma.
A non approfittare dei risultati delle avversarie, è l’Acireale che non va oltre lo 0-0 nel derby etneo contro il Giarre.
La squadra di mister Cacciola muove la classifica in un turno in cui anche il Troina raccoglie l’intera posta. Gli ennesi condannano il Cittanova di misura con il rigore di Corcione. Occasione sprecata dal Rende, invece, che spreca il doppio vantaggio in casa della Sancataldese. Calabresi avanti con le marcature di Novello e Sidoti. Nella ripresa, però, gli uomini di Campanella pareggiano i conti con Tuccio e Manno.
Non sa più vincere il Castrovillari che cede il passo anche al Città di Sant’Agata: i siciliani portano a casa l’intera posta con la rete di Favo. Con lo stesso risultato il San Luca batte il Real Aversa con il goal decisivo di Pelle.
Goal e spettacolo nel match tra Polisportiva Santa Maria e Trapani. I siciliani si portano sul doppio vantaggio con De Felice e Santarpia. Nel secondo tempo i campani suonano la carica con il solito Maggio e con la rete del definitivo 2-2 di Tandara. Infine, nel posticipo, il Licata supera il Paternò allo scadere con Gueye.
Claudio Costanzo