Serie D, 14^ giornata: l’Acireale stende la Gelbison, il Paternò vola al terzo posto
La 14^ giornata ci regala un campionato sempre più competitivo ed avvincente: frena ancora la Gelbison in vetta, il Paternò continua la sua scalata mentre in coda cambiano le gerarchie.
Da diverse stagioni non si assisteva ad un girone I così divertente e mutevole di settimana in settimana. Il 14^ turno va in archivio consegnandoci una capolista che non sa più vincere. Dopo il pari di Cittanova, la Gelbison cade tra le mura amiche contro l’Acireale. La squadra di De Sanzo si dimostra cinica colpendo a freddo e portando a casa lo 0-1 pesantissimo. Match winner della contesa, l’ex FC Messina Gianmarco Piccioni.
La battuta d’arresto dei campani, però, sorprende anche la seconda forza del campionato. Il Lamezia non riesce nel tentativo di portare a casa l’intera posta e chiude sullo 0-0 il big match contro la Cavese. Ad approfittare dei risultati dei due big match, è un Paternò sempre più spettacolare. La squadra di mister Torrisi, dopo l’8-1 di domenica scorsa, concede un’altra prestazione pirotecnica. Gli etnei conquistano la terza vittoria consecutiva espugnando il campo del Real Aversa per 2-3: Cangemi, Foderaro e Castagna rendono vano il tentativo di rimonta firmato da Mariani e dall’autogoal di Puglisi.
Ma la domenica è stata ricca di goal anche su molti altri campi. Quarto risultato utile consecutivo per la Sancataldese che, dal fondo della classifica, vede la salvezza diretta ad appena tre lunghezze. La cura Campanella funziona per i verdeamaranto che si impongono per 1-3 nello scontro diretto contro il Castrovillari. A decidere il match le reti di Tuccio, Brunetti e Rotulo mentre il momentaneo goal della speranza calabrese era stato siglato da Tripicchio.
Nella zona bassa di classifica succede di tutto: prosegue l’ascesa del Troina che banchetta sulle rovine del FC Messina sempre più sull’orlo del baratro. Sul sintetico del “Biagio Fresina” di Sant’Agata, gli ennesi chiudono la pratica nel primo tempo per 0-3. In rete Boufous, Berti ed il neo acquisto Ficarrotta.
Sprofonda al penultimo posto, invece, il Giarre che cede il passo anche alla Polisportiva Santa Maria. I campani chiudono la pratica sullo 0-2 con un goal per tempo: Tandara in apertura e Romano nel finale.
Il nuovo fanalino di coda del girone I è il Biancavilla alla terza sconfitta consecutiva ed in silenzio stampa come imposto dalla società. Gli etnei cadono in casa per 0-1 contro il Rende: nuovo blitz esterno dei calabresi nel segno di Mazzotta. Le ultime due sfide della domenica ci consegnano due vittorie casalinghe. Spettacolare 3-1 del Licata che travolge un Trapani ancora alla ricerca della propria identità. La squadra di Romano ribalta l’iniziale vantaggio di Olivera con i goal di Caccetta e la doppietta di uno scatenato Samake.
Si avvicina pericolosamente alla zona playout anche il Città di Sant’Agata alla quarta sconfitta consecutiva: i tirrenici subiscono il netto tris del Portici. Campani che possono festeggiare con la doppietta di Filogamo e l’autogoal di Gallo. Infine è terminato 1-1 il derby calabrese giocato nella giornata di sabato tra San Luca e Cittanova: al vantaggio del grande ex Crucitti su rigore, ha risposto l’ex Giarre Luca Savasta.
Claudio Costanzo