Serie C: la Top 11 del girone d’andata nel gruppo C
Undici calciatori, modulo 433 ed un collettivo d’altissimo profilo e qualità: terminato il girone d’andata in Serie C è giunto il momento di scoprire la nostra Top 11 nel raggruppamento meridionale.
Ci siamo divertiti e questo sarebbe innegabile di fronte ad una terza serie “grandi firme” che ci ha regalato una prima parte di stagione d’alto livello. Approfittando dello stop forzato, purtroppo, causa Covid è giusto stilare il nostro undici ideale dopo quanto visto in questa prima parte di campionato. Tanto sicuramente cambierà da qui al termine della regular season, ma siamo sicuri che il livello manterrà degli standard sempre molto alti. Naturalmente attendiamo un confronto con tutti i nostri lettori anche in merito a queste scelte: è scontato che in presenza di una Top 11 i pareri saranno sempre discordanti spinti da questioni di cuore e tifo. In attesa dei vostri pareri, andiamo ad analizzare i profili selezionati a partire dalla retroguardia.
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La scelta tra i pali è ricaduta su un calciatore di grande esperienza. Pierluigi Frattali non ha bisogno di presentazioni perchè la sua carriera è il miglior biglietto da visita. Per raggiungere la Serie B il Bari ha scelto lui come leader: appena 15 reti subite e ben 8 clean sheet. L’asse barese, però, prosegue con un altro highlander della categoria: Emanuele Terranova è la nostra prima scelta al centro della difesa. Mister Mignani non può fare a meno di lui capace di abbinare qualità, esperienza e leadership. Se si aggiungono anche le tre reti messe a segno, il cerchio si chiude perfettamente. Al suo fianco abbiamo deciso di puntare sulla vera sorpresa di questo girone d’andata: restando in Puglia ci spostiamo a Monopoli. Tra le fila dei biancoverdi, secondi in classifica, abbiamo scelto Mario Mercadante. Ventidue presenze, inamovibile nella difesa a tre e decisivo con tre centri in campionato ed un assist. Spostandoci sugli esterni abbiamo optato per due terzini offensivi e di spinta: l’asse è quella formata da Palermo e Foggia. In casa rosanero abbiamo pescato Alberto Almici: utilizzato da esterno tutta fascia nel 352 può vantare una lunghissima carriera alle spalle. Per lui 17 presenze, due goal ed un assist. Sul fronte sinistro è stata una corsa a tre ma alla fine l’ha spuntata Manuel Nicoletti. In fondo non potevamo non scegliere un terzino allenato da Zeman: il classe 1998 è l’arma in più in chiave offensiva specialmente per il suo mancino magico. Due goal ed un assist è il bottino portato a casa fino ad ora.
Avanzando il nostro baricentro, ci portiamo nella zona nevralgica di campo. Qui ammettiamo che ci siamo lasciati andare alla fantasia per un trio dalle qualità superiori per una terza serie. In Campania abbiamo pescato il metronomo della squadra più spettacolare del girone. La Turris gioca un calcio totale e grande merito va dato alla regia di Simone Tascone: stagione eccellente fino ad ora come impreziosite anche da cinque reti. Ai suoi lati abbiamo voluto osare: da una parte Ruben Botta e dall’altra Jari Vandeputte. Non sono delle mezzali di centrocampo, ma non inserirli in questa Top 11 sarebbe stato al limite della blasfemia. Il trequartista del Bari è l’uomo che spacca le partite: quattro goal e sette assist lo rendono uno dei giocatori più decisivi fino ad ora. Non è da meno Jari Vandeputte. Nonostante le tante problematiche del Catanzaro ed i cambi in panchina, il belga è probabilmente il profilo più importante del campionato a livello tattico e tecnico. Quattro goal ed otto assist, rendono il classe 1996 imprescindibile nello scacchiere giallorosso.
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Da questi basi passiamo ora al piatto forte. L’attacco è sempre il reparto che accende i sogni e noi abbiamo calato un tris che i sogni li trasforma in realtà. Al centro del tridente non può non esserci Luca Moro. Esplosione totale del classe 2001 giunto a Catania in prestito dal Padova. Diciotto goal messi a segno ed una leadership fuori dal comune dimostrata nella situazione di crisi della società etnea. Non per niente il suo nome infiamma il mercato di Serie A in questa finestra di gennaio.
Al suo fianco, anche in questo caso, non potevamo non scegliere un bomber di Zeman. Sotto la guida del boemo, Alexis Ferrante è il finalizzatore del Foggia. Doppia cifra già raggiunta ed un paio di goal che rivedremo al termine della stagione nella consueta Top goal. Infine abbiamo voluto premiare anche la fase offensiva spettacolare della Turris: Santaniello è il terminale della compagine di Torre del Greco. Merita assolutamente un posto in questo undici.
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In chiusura vogliamo dare spazio anche a delle menzioni d’onore come giusto che sia. A partire proprio dalla coppia Leonetti – Giannone capace di mettere insieme 18 reti fino ad ora. Tra gli uomini offensivi bisogna citare la qualità di Curcio del Foggia e di Maiorino della Virtus Francavilla. Per gli attaccanti, l’eterno Antenucci ha già raggiunto la doppia cifra ed è inseguito dal cinismo di Starita che trascina il Monopoli. A centrocampo spazio a D’Angelo dell’Avellino ed alla cerniera del Bari in mediana Maita e D’Errico. Concludiamo, restando in irpinia, con Tito per la fascia sinistra. Infine nella nostra top 3 degli allenatori premiamo Mignani (Bari), Colombo (Monopoli) e Caneo (Turris).
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