Serie C, 8^ giornata: Bari rimonta e fuga, squilli di Catanzaro, Palermo e Catania
Va sotto, rimonta e vola in fuga: il Bari vince lo scontro diretto contro la Turris e si conferma la squadra da battere.
Nessun passo falso ed inseguitrici costrette a non sbagliare più: il Bari, dopo due stagioni in chiaroscuro, si dimostra macchina perfetta anche in questa 8^ giornata. Dopo la vittoria contro il Monopoli, al “San Nicola” è ancora successo nel secondo scontro diretto. I galletti superano d’autorità anche la Turris con il rotondo punteggio di 4-2. Campani che, nel primo tempo, passano per due volte in vantaggio con Leonetti e Giannone. I pugliesi non perdono la calma e firmano un poker d’autore con Cheddira, D’Errico, Scavone e Terranova. La squadra di Mignani si gode il primato solitario con ben sei punti di vantaggio sulla seconda. La sconfitta della Turris favorisce l’ascesa del Catanzaro: i calabresi, unici imbattuti insieme al Bari, si portano a casa una gara difficilissima contro la Paganese in trasferta. Il blitz per 0-2 è orchestrato da Carlini e Rolando.
Prosegue il momento magico anche del Palermo al quinto risultato utile consecutivo. Nell’altro big match di giornata, i rosanero impongono una severa sconfitta al Foggia di Zeman per 3-0. Al “Renzo Barbera” è uno show siciliano che mostra tutto il potenziale offensivo: in rete Brunori, Floriano e Soleri.
Dal capoluogo ci spostiamo a Catania dove gli etnei lanciano un altro segnale importante. La seconda vittoria consecutiva coincide con una vittima illustre: al “Massimino” cade la Juve Stabia dopo un pirotecnico 3-2. Scatenato bomber Moro con una doppietta che vanifica le due reti ospiti firmate dal rientrante Eusepi. Si aggiunge al festival del goal anche Russini per i rossoblù.
A deludere, invece, in zona playoff sono Monopoli e Taranto. Le due pugliesi portano a casa meno di quanto pronosticabile alla vigilia. Starita si conferma capocannoniere del campionato ma non evita la sconfitta per 1-2 contro il Campobasso. Un punto è, invece, il misero bottino del Taranto contro il fanalino di coda Vibonese. I calabresi muovono la classifica strappando lo 0-0.
In chiave salvezza, fondamentale la vittoria del Potenza nello scontro diretto contro la Fidelis Andria. I lucani si impongono per 2-0 con i goal di Coccia e Pedro Ferreira. Crollano pesantemente, invece, Messina e Picerno. Nell’anticipo del sabato, i biancoscudati vengono travolti per 1-3 dal Monterosi sotto i colpi di Costantino, Mbende e Polidori.
La quarta sconfitta consecutiva costa l’esonero per mister Sullo. Subisce un tris anche il Picerno in casa del Latina: i laziali raggiungono quota 8 punti e si tirano fuori dalla zona playout. Infine, nella giornata dii sabato, si rialza l’Avellino che di misura batte la Virtus Francavilla: Gagliano su rigore porta a casa i tre punti.