Ravenna Top Cup, Camaro beffato ai sedicesimi: il Micri vince 1-0 in extremis
A trenta secondi dai calci di rigore i campani trovano la rete che decide la partita. Percorso comunque positivo per i neroverdi nella competizione emiliana, ad una settimana dall’inizio del campionato.
Quattro vittorie, un pareggio ed un’amara sconfitta: è il bilancio del Camaro al “Ravenna Top Cup” 2022, la più grande competizione europea dedicata ai classe 2009. La compagine messinese si ferma ai sedicesimi di finale al cospetto del Micri, club campano che la spunta di malizia al termine di un match tirato e deciso solamente negli istanti finali di gara dal gol di Amico. Un ko che brucia per i ragazzi di Domenico Moschella, ancora una volta bravi a reagire dopo un primo tempo di fatica e ad imporsi nella ripresa, sfiorando a più riprese la rete del possibile vantaggio. Una sconfitta da cui trarre esperienza per i giovani del Camaro, attesi nel prossimo fine settimana dall’esordio nel campionato Under 15 siciliano.
CAMARO – ASD MICRI: 0-1
Servono 10’ per vedere la prima occasione offensiva: il Camaro sfonda a destra con Giustiniano ma Da Silva calcia alto di prima intenzione. Azione fotocopia un giro di lancette più tardi ma sulla sinistra, con Castorina che salta l’avversario e pesca in mezzo Da Silva: deviazione a fil di palo. Con il passare dei minuti il Micri prende campo e gestisce meglio il possesso ma solo al 18’ portiere Rantuccio è chiamato all’intervento su un tiro dalla sinistra. Risultato ad occhiali al termine del primo tempo. Nella ripresa un episodio che fa protestare il Camaro: al 3’ Castorina lanciato da Bruno trova il tiro che vale l’1-0 ma il direttore di gara annulla per presunta posizione irregolare. Al 6’ il Micri mette i brividi al Camaro sugli sviluppi di un calcio di punizione: Amico in area non trova l’impatto con il pallone e grazia i messinesi. Tre minuti più tardi sale in cattedra Castorina che salta due avversari e calcia trovando l’esterno della rete. Da qui in avanti la partita vive una fase di stallo con tanti contrasti in mezzo al campo e poca lucidità nella manovra. In pieno recupero, però, Amico parte da centrocampo e dopo aver eluso gli interventi della difesa neroverde deposita alla spalle di Rantuccio il gol che manda il Micri agli ottavi di finale.