Promozione, Girone B: un campionato nel segno della messinesità
Passione, appartenenza ed identità: il calcio dilettantistico rilancia le ambizioni di un’intera città.
In un momento storico di grande difficoltà a livello sportivo e messo a dura prova dall’emergenza pandemica, solo una grande forza di volontà può spingere avanti l’universo del calcio dilettantistico. In questo senso la città di Messina ha lanciato un segnalo chiaro ed inequivocabile: il calcio è fenomeno sociale imprescindibile e, per questo, va tutelato ad ogni costo. Questa la chiave di lettura fondamentale che ci conduce verso la prossima stagione del campionato di Promozione: un torneo, da sempre, affascinante e che trova un punto di riferimento in riva allo Stretto. La “messinesità” sarà il filo conduttore che caratterizzerà pesantemente il Girone B. Atletico Messina, Gescal e Messana sono pronte ad alzare il sipario su un campionato che si preannuncia competitivo e combattuto.
Passione, appartenenza ed identità abbiamo detto, ma anche programmazione ed intuizioni. Dopo l’accorato “grido di allarme” rivolto all’Amministrazione comunale in merito alla mancanza di strutture adeguate, queste calde settimane di agosto stanno trascorrendo tra lavoro sul campo, riorganizzazioni societarie e, naturalmente, colpi di mercato. Nello specifico saranno quattordici le compagini che si presenteranno ai nastri di partenza del prossimo torneo di Promozione. L’Atletico Messina festeggia il suo decimo anno: una lunga cavalcata dalla terza categoria segnata da vittorie, promozioni ed anche qualche amara sconfitta che fa parte del mondo calcistico. Si ripartirà da un’organigramma societario completo e ben strutturato sotto ogni aspetto, in attesa di conoscere anche gli aspetti strettamente calcistici. Chi, invece, ha qualche anno in più di militanza sui campi dilettantistici è sicuramente la Messana. La storica compagine giallorossa ripartirà nel segno della continuità: la panchina, per il terzo anno consecutivo, è stata affidata a Michele Lucà ed al suo staff. Una scelta che lancia un chiaro segnale sia dal punto di vista tecnico che di programmazione dopo due stagioni fortemente influenzate dal Covid-19. Di pari passo con la preparazione sul campo, prosegue anche il lavoro del direttore sportivo Simone D’Arrigo tra importanti conferme del gruppo storico e volti nuovi. Una situazione analoga a quella vissuta anche dall’altra storica società cittadina, il Gescal. La compagine del presidente Panarello si è ritrovata sul campo per iniziare la preparazione sempre sotto la sapiente guida di Gaetano Di Maria. Una stagione alle porte che, per la società biancoverde, è sinonimo di continuità, impegno e valorizzazione dei giovani.
Ma chi saranno le avversarie delle tre compagini messinesi? Il Girone B abbraccerà tutta la provincia per un torneo che metterà di fronte sfide accese e molto sentite. Saranno ben dieci le squadre del versante tirrenico, mentre quello jonico sarà rappresentato dalla Valdinisi. La grande new entry è la Pro Mende ripescata in Promozione e guidata in panchina da Michele Cataldi. Percorso diametralmente opposto, invece, per il Città di Taormina che non ha nascosto le proprie ambizioni dopo il salto in Eccellenza. Fari puntati, quindi, sul nuovo corso del Milazzo targato Nastasi – Lo Duca. La città del capo è molto attiva sul mercato tra profili dalla grande esperienza e giovani interessanti. Grande attenzione anche ai movimenti effettuati dal Gioiosa e dalla Valdinisi, ma c’è tanta attesa per il Rocca Acquedolcese.
Adesso toccherà far parlare il campo: la stagione inizierà, come di consueto, dalla Coppa Italia con il primo turno che si disputerà il 29 agosto ed il 5 settembre tra andata e ritorno. Le prime sfide ci offrono dei match che sono dei veri e propri scontri diretti: in città sarà derby tra Messana ed Atletico Messina. Il Gescal affronterà la Valdinisi mentre, in provincia, spicca Torrenovese – Rocca Acquedolcese. La ripescata Pro Mende è attesa dal primo duro banco di prova contro il Milazzo. Gli accoppiamenti sono stati definiti ed il pallone è pronto a tornare a rotolare sul prato verde: una nuova stagione di calcio dilettantistico è alle porte e noi non vediamo l’ora di raccontarvelo.