
Players of the Week: Agnello, Fortunato, Azzara e Baldeh

Francesco Agnello (Nissa): in un momento decisivo dove bisogna per forze di cose tirare una linea e sognare in grande, la Nissa non vuole staccarsi dal sogno playoff sperando di trovare nelle prossime settimane occasioni per il sorpasso alla Vibonese. La vittoria contro la Scafatese ha dato una consapevolezza in più ai biancoscudati che hanno dato continuità ai 7 risultati utili consecutivi maturati sotto la guida di mister Campanella. Il momento magico lo sta vivendo il reparto del centrocampo dove Dalloro, Rotulo e Tumminelli stanno facendo la differenza insieme al leader della mediana Francesco Agnello.
Al termine della partita in Campania, mister Campanella non ha cessato a dire che i migliori in campo siano stati due ragazzi arrivati quest’estate Rotulo e Agnello. Se dovessimo scegliere un giocatore che non smette di stupirci dí settimana in settimana è l’espero Francesco Agnello: cresciuto calcisticamente a Mazara del Vallo terra dove tra l’altro è nato Mister Terranova, mister che ha guidato la Nissa nei primi mesi con risultati non eccezionali.
Inizierà un percorso poi all’Udinese fino a girovagare per l’Italia tra il sud, il nord e il centro.Il classe 1992 ha totalizzato oltre 230 presenze tra i professionisti e circa 130 in Serie D.Ha militato con Mazara, L’Aquila, Catanzaro, Albinoleffe, Rimini, Siena, Vastese, Nardò, Lentigione e lo scorso anno con il Matera.Francesco è un classico mediano vecchio stile, un giocatore per la categoria simile al “Ringhio” Gattuso che è sempre combattivo e non ti da il lasciapassare nemmeno in zone neutre del campo. Oltre alla qualità fisiche rispecchia anche una propensione al tiro da fuori e nel tackle scivolato preciso. La sua vera forza è la leadership e il carattere che lo contraddistinguono rimanendo un ragazzo che nonostante abbia girato molte squadre è rimasto legato e ha dato il 100% per le piazze in cui ha giocato. Agnello si è reso protagonista nella gara con la Scafatese uscendo dal campo come “Uomo Partita”. Nei primi minuti il match si complica con il vantaggio canarino con la rete di Esposito che chiuderà anche le marcature del primo tempo. Nella seconda frazione di gioco a riaprire tutto con una punizione lungolinea precisa ed efficace ci pensa proprio Agnello che porterà entusiasmo nei minuti finali per trovare il colpo del 2-1 biancoscudato con Samake.
Diogo Fortunato (Vittoria): la 25 giornata nel Girone B di Eccellenza siciliana potrebbe già dare dei verdetti per quanto riguarda le zone alte della classifica. Dopo il trascorso del weekend dobbiamo certamente spezzare una lancia in favore del Milazzo corsaro a Modica.
Con il discorso campionato riaperto a farsi strada dopo alcune settimane senza risultati utili è il Vittoria che con Mister Terranova sembra aver trovato il “cammin di nostra vita”.
In una gara cardine infatti come quella contro la Polisportiva Gioiosa non si lascia scappare i tre punti. A decidere la partita per i casaccati bianco-rossi è stato il centrocampista o meglio “tuttocampista”, Diogo Fortunato.
Diogo è un centrocampista portoghese di 23 anni che può come anticipato, ricoprire diverse zone del campo tra cui anche quella di esterno di centrocampo.Nel 4312 o 433 può ricoprire l’interno alzandosi spesso e sfruttando i suoi cross a servire il centro oltre alla sua qualità nell’inserimento palla al piede.Diogo cresce calcisticamente in Portogallo nel settore giovanile del Naval per poi proseguire nell’Academica U19 militando in Primavera 1. Proseguirà in U23 con l’Academica prima di approdare al CD Carapinheirense nella Série D portoghese.
Sempre in Portogallo giocherà per il Varzim Sport Club, seconda squadra della serie B portoghese, dimostrando la sua versatilità. La sua prima esperienza in Italia arriverà in Eccellenza calabrese alla Paolana dove segnerà 5 reti mentre l’anno dopo si accaserà sempre in Eccellenza ma questa volta in Sardegna siglando 7 reti.La nuova esperienza internazionale arriverà ad inizio anno in Serie D polacca con il Vineta Wolin prima di accasarsi nel mercato invernale a Vittoria.
Con i padroni del “Gianni Cosimo” non è stato fin da subito protagonista ma si è comunque messo fin dal suo arrivo a disposizione del tecnico Renato Mancini che fino a poche settimane fa non lo ha utilizzato con continuità. Nonostante le poche apparizioni alla giusta occasione è stato subito in grado di colpire e dare risposta il portoghese classe 2001 che nella trasferta di Palazzolo ha deciso la gara con una doppietta. Nella gara dell’ultimo weekend si mette in mostra al meglio da centrocampista e da esterno quasi di centrocampo trovando un assist al bacio per la rete di Dos Santos.Saranno svariate le conclusioni e le giocate che sottoporrà agli avversari con esito negativo. Una cosa è certa Diogo Fortunato merita per l’ottima partita una menzione di merito nei giocatori della settimana.
Vittoria vs Polisportiva Gioiosa (Eccellenza – Giornata 25 – Girone B)
Angelo Azzara (Imesi Atletico Catania): nel pazzo weekend di Eccellenza si aggiunge la rimonta in casa dell’Imesi Atletico Catania che si è trovata sotto dopo 10 minuti al “Russo” di Viagrande. Se la rimonta viene completata con voglia e stile è dovuto tutto al numero 9 Randis che ha diversa esperienza nella categoria, l’anno scorso vinse il campionato con l’Enna e Angelo Azzara il tutto fare di Settineri che ha salvato all’ultimo respiro i suoi.Azzarà è un classe ‘96 che cresce a Palermo e matura calcisticamente girovagando per tutta la Sicilia.Diverse presenze tra Serie D ed Eccellenza per lo specialista Azzarà che può contare sul suo curriculum: Campofranco, Geraci, Ragusa, Favara, Sancataldese, Marineo, Modica, Nissa, Matese, Aspra ed infine Imesi. Nei rossoblu l’esterno d’attacco che può ricoprire anche il ruolo di seconda punta e di trequartista incursionista a centrocampo ci è arrivato dopo la prima parte di stagione ha iniziato al Modica per poi scegliere il Marineo nel Girone A di Eccellenza siciliana.Prima di allora diverse esperienze dove si è messo in mostra e viene ricordato tra cui Sancataldese e la Nissa dove impiegherà spesso anche il ruolo di esterno nel 442.La scelta di cuore e di progetto era stata fatta invece 2022/23 dove sceglie di retrocedere di categoria per aiutare l’Aspra in Promozione per un progetto super ambizioso dove anche lì lascerà il segno con 7 reti. Dopo due squadre sf inizio anno per scelta personale tornerà a vestire una maglia nel Girone B per aiutare l’Imesi Atletico Catania dopo un inizio da top a trovare continuità.Qui ritroverà il mister Settineri che ne conosce il potenziale avendolo allenato anche a Ragusa.La squadra dopo mesi ottimi sta provando a risalire la china facendo uscire il meglio dai propri giocatori ed è proprio Azzara che da nuovo acquisto sta migliorando partita dopo partita tra i “giallorossablu”. Le assenze dello squalificato Maimone e dell’infortunato Belluso lasciano non pochi grattacapi al tecnico che deve quindi affidarsi ad un 4321 con Grasso e Azzara a sostegno di Randis.
La partita dopo il primo tempo si mette in salita con l’Aci Sant’Antonio che offende trovando due reti ai danni degli errori difensivi dei padroni di casa.Nel secondo tempo l’Imesi è in costante pressing ed è agguerrito, vuole scacciare via il fantasma dei play-out , e troverà prima Randis dagli 11 metri e poi l’espulsione che decreterà l’uomo in meno di Zanella. Sarà Azzara a siglare il gol con un cost-to-cost che fredda il portiere con un destro preciso all’incrocio. Festeggia con un urlo liberatorio, corre verso i compagni e porta a casa il punto che serviva dopo una gara sfortunata e travagliata. Almeno per il momento l’Imesi Atletico Catania sembra aver trovato un nuovo uomo su cui poter contare il suo nome è Angelo Azzara.
Imesi Atletico Catania vs Aci S.Antonio [Eccellenza – Girone B – Giornata 25]
Alieu Baldeh (Reggioravagnese): la Reggioravagnese di mister Natale Iannì esce ancora una volta vittoriosa dal “Lo Presti” di Gallico portando con se bottino pieno bella sfida con l’Admo Bocale.La differenza in classifica tra le due squadre era di circa 20 punti e nonostante questo gli amaranto sono consapevoli che per salvare la stagione non si può più sbagliare. Dopo i mesi grigi con diverse sconfitte e pareggi sembra che la cura-Iannì stia funzionando ed è in campo che cambiando le gerarchie il risultato sembra essere diverso.Un giocatore che è stato insormontabile però tra le file reggine fin dall’inizio di stagione è l’attaccante gambiano Alieu Baldeh.
Baldeh inizierà, in Sicilia, dove giocherà per il Marina di Ragusa per diverse stagioni, partendo dalla Promozione fino a centrale il doppio campionato in Serie D dove raccoglierà ben 4 reti. Poi girovagherà tra su e giù con l’esperienza a Chieti e quella in Puglia a Rotonda dove continuò l’anno dopo nonostante la retrocessione in Eccellenza.La parentesi al Licata in D sarà ancora un modo per farsi conoscere nel calcio nostrano totalizzando però un importante campionato.Ripartirà dai due stagioni in Serie D con l’Aglianese dove però sembra mancare il gol nonostante le diverse prestazioni di rilievo.Fino ad arrivare alla scorsa stagione che inizierà con l’Enna che vincerà lo storico campionato di Eccellenza tornando in D dopo 30 anni e concluderà allo Sciacca nella seconda parte di stagione.La Reggio che punta molto sullo scouting in Sicilia lo nota e non ci pensa due volte a renderlo centrale nel progetto.Oltre lui arriverà De Leon con cui nella gestione completa dell’attuale campionato è stato titolarissimo. Forse la freddezza dai 20 metri è quello che sta mancando alla carriera di Baldeh nelle ultime stagioni, ma da quest’anno il gambiano sembra aver trovato fiducia ed è diventato l’uomo più decisivo nei 3 davanti nel tandem formato con Crucitti e De Leon.
Da diverse partite ha iniziato a indossare la 9, non per caso, ricoprendo il ruolo di punta centrale.
Nella partita con il Bocale e proprio su assist del compagno Crucitti nel primo tempo che realizza il gol partita che verrà raddoppiato nel secondo tempo da capitan Cordova. La ReggioRavagnese trova la terza vittoria consecutiva e lo fa grazie al suo giocatore “di punta” Alieu Baldeh.
Reggioravagnese vs Bocale (Eccellenza Calabria – Giornata 24)
Articolo a cura di Francesco Romeo