Messina
Titolari | |||
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1 | Lai Alessandro Portiere | 6 | |
2 | Cascione Bruno Difensore | 7 | |
15 | Lomasto Paolo Difensore | 7,5 | |
4 | Sabatino Sergio Difensore | 6,5 | |
3 | Giofrè Paolo 84' Difensore | 6,5 | |
24 | Lavrendi Giovanni 63' Centrocampista | 6,5 | |
8 | Aliperta Domenico Centrocampista | 6,5 | |
17 | Cristiani Alessio 88' Centrocampista | 7 | |
7 | Arcidiacono Pietro 77' Attaccante | 6 | |
9 | Foggia Ciro Attaccante | 8 | |
58 | Cretella Carmine 73' Centrocampista | 6 |
Panchina | |||
---|---|---|---|
22 | Manno Luigi Portiere | ||
16 | Bellopede Matteo Difensore | ||
96 | Boskovic Aleksandar Difensore | ||
39 | Mazzone Luciano 84' Difensore | sv | |
27 | Crisci Clemente 73' Centrocampista | 6,5 | |
14 | Saindou Yassine 88' Centrocampista | sv | |
11 | Vacca Raffaele 63' Centrocampista | 6 | |
10 | Bollino Mauro 77' Attaccante | sv | |
25 | Manfrellotti Salvatore Attaccante |
Allenatore | ||
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Novelli Raffaele |
San Luca
Titolari | |||
---|---|---|---|
12 | Scuffia Tommaso Portiere | 6,5 | |
23 | Pitto Mauro Augustin Difensore | 6 | |
19 | Pezzati Marco Difensore | 6 | |
17 | Greco Marco Centrocampista | 6 | |
16 | Murdaca Manuel Centrocampista | 5,5 | |
15 | Nagore Mariano Centrocampista | 5,5 | |
10 | Carbone Domenico Attaccante | 6 | |
7 | Pelle Antonio 55' Centrocampista | 5,5 | |
11 | Bruzzaniti Domenico Attaccante | 5 | |
9 | Selpa Esteban 52' Attaccante | 5,5 | |
24 | Leveque Alessio Attaccante | 6 |
Panchina | |||
---|---|---|---|
22 | Callejo Lautaro Portiere | ||
Finocchiaro Gabriele Difensore | |||
Misiti Antonino Difensore | |||
18 | Nirta Francesco 52' Difensore | 5,5 | |
4 | Giaimo Marco Centrocampista | ||
14 | Marchionna Andrea 55' Centrocampista | 6 | |
3 | Arcuri Luca Attaccante | ||
8 | Cotroneo Marco Attaccante | ||
21 | Mammoliti Giuseppe Attaccante |
Allenatore | ||
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Cozza Francesco |
Arbitro: Abdoulaye Diop di Treviglio
Assistenti: Marco Pilleri di Cagliari & Andrea Mastrosimone di Rimini
Stadio: “Franco Scoglio” di Messina
L’Acr Messina di mister Novelli viene dal pari in extremis contro la Polisportiva Santa Maria, mentre, il San Luca di Ciccio Cozza viene dalla vittoria per 2-1 contro il Città di Sant’Agata.
Inizio primo tempo. Acr Messina in campo con maglia biancoscudata, pantaloncini gialli e calzettoni neri, con il San Luca, in completo nero, che approccia alla sfida senza timori reverenziali. | ||
6' | Selpa stacca bene a centro area su cross di Murdaca, ma non inquadra la porta. | |
10' | Padroni di casa che restano fedeli al proprio spartito, pungono soprattutto a sinistra, corsia nella quale agisce Arcidiacono e al 10’ vanno a un passo dal vantaggio. Proprio Arcidiacono pesca Giofrè in area, tocco d’altruismo che smarca Foggia, ma il 9 biancoscudato, dopo un buon controllo, cicca malamente la conclusione e manda sul fondo. | |
13' | Tre minuti dopo ci prova anche Cretella dal limite, palla fuori misura. | |
15' | Acr che risponde da grande squadra all'approccio del San Luca e al 15' serve un super Scuffia per impedire a Foggia di correggere in rete il cross di Lavrendi, al termine dell'ennesima bella azione di squadra | |
36' | Solita manovra di squadra al 36', Cretella, appoggia centralmente per Lavrendi che allarga di nuova a destra per Cascione, tocco di prima che scavalca Scuffia e si stampa sulla traversa | |
39' | Fase della partita molto interessante, Lomasto si rifugia in corner anticipando Selpa servito da un bel cross di Leveque, mentre Scuffia è ancora grande protagonista al 39' con la deviazione a terra in corner sulla puntata da distanza ravvicinata di Giofrè. | |
44' | Pressione locale premiata con merito al 44': Cristiani pennella per Foggia che scatta sul filo del fuorigioco, si presenta davanti a Scuffia e lo supera con un delizioso pallonetto Guarda il video | |
Fine primo tempo. Duplice fischio del direttore di gara Diop, squadre che guadagnano gli spogliatoi sul parziale di 1 a 0, decide fin qui la settima marcatura stagionale di Ciro Foggia | ||
46' | Si riparte senza sostituzioni e con l'Acr Messina che, dal calcio d'inizio, crea subito una palla gol, al termine di un'azione nella quale il San Luca tocca palla solo al momento dell'anticipo di Greco su Arcidiacono. | |
62' | Lavrendi apre per Foggia che difende palla a sinistra e mette in mezzo, Arcidiacono lascia sfilare e spunta in area proprio Lavrendi che, in spaccata da dentro l'area piccola, manda in curva. | |
63' | Sul fronte opposto lo spunto di Leveque, un minuto dopo, si chiude con un diagonale mancino largo. | |
64' | Primo cambio tra i padroni di casa con Vacca che prende il posto proprio di Lavrendi. | |
70' | Pericolosa punizione dal limite per il San Luca al 70', ma Leveque calcia abbondantemente alto, come Bruzzaniti che due minuti dopo ci prova dalla lunga distanza. | |
72' | Cambio tra 2002 nell'Acr Messina con Crisci che sostituisce di Cretella | |
77' | Cinque minuti dopo c'è spazio per Bollino che prende il posto di Arcidiacono. | |
83' | Bollino imbuca per Cascione, cross basso per Foggia che gira di prima intenzione e, con l'aiuto di una deviazione, batte ancora Scuffia. Doppietta, ottavo gol in campionato per il bomber di casa e partita ormai in cassaforte. Guarda il video | |
84' | Problema fisico per Giofrè, dentro Mazzone. | |
90' | Si aprono praterie adesso per l'Acr Messina che va ancora vicino al gol, ma Foggia manca la tripletta per centimetri, con la sua botta potentissima che si schianta sulla traversa. Poi Bollino tocca per Aliperta, rasoterra mancino che sfiora il palo. | |
92' | Dentro anchre Saindou, fuori Cristiani, autore di un'alra prova di grande spessore. | |
95' | Spettacolare la volata solitaria di Crisci, chiusa da una botta centrale dalla distanza. Scuffia blocca. | |
Fine partita. La gara si chiude dopo sei minuti di recupero: l'Acr Messina tenta la prima mini-fuga della stagione, volando a +4 proprio sul San Luca, secondo in classifica e sfruttando i tanti stop, causa Covid, delle principali antagoniste verso la promozione diretta. |
Il giorno della verità, quello dell'esame più importante. Se l'Acr Messina vuole diventare grande e recitare da protagonista deve battere il San Luca. Per rispetto di una storia troppe volte calpestata, per ergersi a sovrano assoluto del Girone I di serie D. Scontro al vertice con i calabresi, autorizzati a sognare da un avvio stellare e Ciccio Cozza, emblema di sfide storiche, acerrimo rivale da questa parte dello stretto. Il passato non si dimentica, lo hanno scritto i tifosi su uno striscione apparso ieri in città, il presente è una scommessa da vincere assolutamente per restituire alla gente una squadra in cui credere