Ogni “maledetta” domenica: il redazionale sul meglio dell’ultimo turno
“Se ne va coi goal in tele il weekend” cantava 25 anni orsono Max Pezzali alla guida degli 883, il tubo catodico nel frattempo ha lasciato spazio a partite in streaming e nuovi dispositivi, il gruppo veniva sciolto gicon l’addio di Mauro Reppetto , ma le emozioni quelle no, restano le stesse di ogni fine settimana.
La copertina del turno appena trascorso non può che arrivare dal “Gaetano Scirea” di Santa Lucia del Mela, dove la formazione primavera del Messina costringe al pari il quotato Ancora, pescando dal cilindro due autentiche magie, la prima di Marino che con una spettacolare rabona disegna l’assist per il momentaneo 1 a 1 di D’Agostino, la seconda la splendida rovesciata di Gabriele Alampi dal limite che regala l’illusorio vantaggio ai giallorossi.
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A dar seguito alla bella prestazione dei giovani di mr. Di Maria, in un sabato da incorniciare per i colori giallorossi la prima vittoria stagionale del Messina che “respira” in classifica grazie alla zuccata di Davis Curiale, che sceglie la gara giusta per mettere a segno la sua prima rete in biancoscudata.
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Dal “Franco Scoglio” al “Dino Liotta” di Licata dove andava in scena il big match di giornata, con il Catania che rendeva visita, a 30 anni dall’ultima volta, ai gialloblu di mr. Pippetto Romano. Rizzo e De Luca fanno valere la legge del più forte, proiettando i rossazzurri in vetta alla classifica del girone I di Serie D e condannando i licatesi all’ultima posizione.
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Scendendo di categoria, “brillano” le prestazioni in Eccellenza di Enna e Nissa, con i gialloverdi che liquidano agevolmente la pratica Cus Palermo grazie alla doppietta di Caronia ed alla quarta marcatura in campionato di un Cocimano tirato a lucido in zona goal. B
iancoscudati “rinvigoriti” dalla cura Boncore, rifilano un netto 4-0 alla Parmonval, trascinati dalla doppietta di Azzara e dalle marcature di Coulibaly, ultimo arrivato in casa nissena e da un Morales versione “Anguissa”.
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Menzione d’onore per la matricola Kaggi che sembra non aver minimante patito il salto di categoria, rifilando un netto 2-5 a domicilio al Riviera Nord. Se le reti di Varrica non fanno più notizia (doppietta che da seguito alla tripletta all’esordio), Chirillo si prende la scena con due magnifiche staffilate chiamando alla calma gli spettatori dell’Ambiente Stadium.
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Claudio Costanzo
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