Messina, a Latina in cerca dell’operazione sorpasso

Fare punti contro Catanzaro e Avellino era oggettivamente difficile. Con il Covid di mezzo, poi, coltivare speranze è diventato addirittura illusorio. Adesso però è tempo di azzerare tutto e guardare all’orizzonte, cercando già dalla prossima sfida acuti di vitale importanza per il prosieguo della stagione. Il Messina andrà a far visita al Latina e, inutile girarci intorno, dovrà provare a portar via l’intera posta in palio. Contro una diretta concorrente, neopromossa, esattamente come i giallorossi, persino un pari, servirebbe a poco. Chi lo nega evidentemente non ha visto bene la classifica.

Vero è che un successo significherebbe sorpasso, proprio sui laziali, ma le vittorie si devono fare e, a furia di rimandare, il piatto piange e il tempo stringe. Con due punti in più dei biancoscudati, i nerazzurri sono, stando alla graduatoria avversario alla portata, che proprio per questo proverà a far valere il fattore campo. Lo stesso dove non più tardi di una settimana fa, sono stati capaci di rifilare un sonoro poker al Campobasso. Merito delle doppiette di Cristian Carletti e Adama Sané, rispettivamente già a quota cinque e tre nel torneo. Insomma i difensori sono avvisati.
Alla coppia non si aggiungerà, invece, Lorenzo Rosseti, classe 1994 e una lunga militanza in Serie B, dove ha giocato e segnato con le maglie di Ascoli e Cesena. Una verve, tuttavia non confermata ancora nel campionato in corso, in cui nonostante le undici presenze rimane ancora vuota la casella delle marcature. Digiuno che a causa di un infortunio sarà costretto a prolungare ulteriormente. Prodotto del vivaio della Fiorentina, è un cavallo di ritorno il brasiliano Jefferson, che con i pontini aveva già giocato in quattro stagioni. Tra il 2011 e il 2014 e nell’annata 2015-2016. Per lui complessivamente 25 gol distribuiti in Serie B e C, su un centinaio scarso di presenze. Tre le reti segnate quest’anno.

Per non lasciare nulla al caso e giocarsi fino in fondo le chance di salvezza, inoltre, il Latina ha di recente chiesto aiuto al mercato. Per far fronte alla lunga assenza dell’infortunato Emanuele Spinozzi, è arrivato il difensore Lorenzo Carissoni. Nato nel 1997, è un terzino destro, ma all’occorrenza anche un centrale nella difesa a tre. Nonostante la giovane età ha già vestito le maglie importanti di Monza, Carrarese, Lecco e Vis Pesaro e, aspetto più importante, sarà a disposizione per la gara del Francioni contro il Messina. Solo due i precedenti tra le squadre, con una vittoria di misura dei padroni di casa nella stagione 1969/1970, in terza serie e il pareggio, 0-0 in C2 del campionato 1982/1983.

Per provare a invertire il trend Eziolino Capuano non potrà contare su Balde e dovrà ancora barcamenarsi tra le scorie del Covid. Aspetti che non dovrebbero compromettere un atteggiamento battagliero: “Siamo incazzati per i punti persi. La mia è una squadra che può giocarsela con chiunque, poi si può vincere o perdere. La rabbia la trasformiamo con il lavoro, l’abnegazione e l’applicazione, senza farci condizionare dalle assenze”, ha detto il tecnico.

Adesso non resta che trasformare le parole in fatti.