
La Messana degli “Invincibili”: il ritorno in Eccellenza è realtà

A distanza di un anno dall’amara retrocessione, la storica società messinese conquista la promozione al termine di una stagione da record ricca di emozioni, sacrifici e grandi risultati.
L’epilogo più bello, quello sudato sino all’ultimo minuto e mai scontato. Nessuno, infatti, avrebbe mai potuto immaginare che il campionato di Promozione si potesse decidere all’ultima giornata con un distacco minimo di una lunghezza tra due contendenti. Invece il girone B ci ha regalato un duello epico senza esclusioni di colpi ma sempre mantenuto entro i limiti della sana competizione. Per questo motivo, in premessa, è giusto riconoscere i grandi meriti al lavoro di mister Furnari ed al San Fratello Acquedolcese che, sino alla fine, ha provato a superare l’andamento perfetto della capolista Messana. Di fatto sono stati i dettagli a fare la differenza, quei particolari che alla lunga rendono una stagione epica, storica e indimenticabile.
Ma se oggi parliamo di una squadra “invincibile”, bisogna riavvolgere il nastro ad un anno fa per capire dove si sono poste le basi del successo. La prima partecipazione al campionato di Eccellenza, infatti, si era concluso nel peggiore dei modi per la Messana. Un’amara retrocessione che, inevitabilmente, aveva posto la società ad un bivio: da una parte un lecito ridimensionamento di progetti e ambizioni, dall’altra la voglia di rimettersi in gioco. In questo senso la compagine proprietaria si è compattata con la consapevolezza degli errori commessi e con l’umiltà di riorganizzare tutto a 360 gradi. Proprio da questa presa di posizione, è nato il nuovo progetto Messana fatto di organizzazione, sacrifici e tanta umiltà. Oggi si festeggia il successo della prima squadra ma il vero futuro passa dal rinnovato settore giovanile, dagli investimenti nella crescita dei ragazzi con l’ausilio anche della prestigiosa partnership con l’Inter. E a tutto questo, poi, si è intrapreso un percorso nel solco della messinesità a partire dallo staff organizzativo passando per quello tecnico e sportivo. Una ventata di entusiasmo che, di conseguenza, ha contagiato anche tutto l’ambiente a partire dalla scorsa estate. Che sia Serie A o le categorie dilettantistiche, non bastano solo i soldi per ottenere risultati ma tutte le componenti devono agire all’unisono.
Da questi presupposti, allora, è nato un gruppo squadra fatto di uomini prima che calciatori. L’esperienza giusta, la sana leadership nello spogliatoio, la voglia di affermarsi dei giovani. Tutti elementi che si sono amalgamati alla perfezione grazie al lavoro di mister Cosimini e del suo staff. Una “scommessa” vera e propria fatta dalla società e dal tecnico stesso alla prima esperienza nel calcio dei grandi. Punto di riferimento da anni per intere generazioni di giovani, Cosimini si è messo alla prova con se stesso con la consapevolezza di avere quell’opportunità che attendeva da tempo. La scintilla è scattata sin da subito e, passo dopo passo, la forza di questa squadra è venuta fuori. La Messana, di fatto, ha monopolizzato il campionato di Promozione. Un dominio, tuttavia, mai ostentato ma costruito partita dopo partita a suon di vittorie e grandi prestazioni.
In questo senso i numeri ci vengono in aiuto e fotografano a pieno questa annata. In ventisei giornate disputate, sono ventidue vittorie, quattro pareggi e nessuna sconfitta. Basterebbe questo a spiegare il termine “Invincibili” ma c’è molto altro. I giallorossi, infatti, sono stati anche il miglior attacco del torneo oltre che la miglior difesa dimostrando quanto ogni reparto abbia fatto la differenza nel contesto di squadra. Sciorinare nomi o cercare un volto copertina assoluto non renderebbe giustizia al contributo dato da ogni protagonista chiamato in causa. Per questo motivo è sufficiente sottolineare il gran numero di clean sheet portati a casa dall’estremo difensore Ferrara, decisivo con un rigore parato anche nell’ultima giornata, oppure la capacità di mandare in rete ben sedici calciatori diversi solo in campionato. Una roba davvero assurda se si pensa che, solitamente, in queste categorie ogni squadra ha uno o due elementi come stoccatori principali.
Ed, allora, è giusto godersi la festa pienamente meritata per aver riconquistato subito la possibilità di misurarsi con il torneo dilettantistico regionale più importante. L’Eccellenza è un vanto per la Messana ma non un punto d’arrivo perché deve rappresentare uno nuovo step di crescita necessario per questo rinnovato percorso intrapreso. Ci sarà modo di organizzare e pianificare la nuova stagione ma, nel frattempo, gli “Invincibili” non vanno in vacanza. A dimostrazione dell’estrema cura data ad ogni impegno, la Messana potrà cullare il sogno del double conquistando anche la Coppa Italia di categoria. Dopo aver eliminato Atletico Messina, Monforte San Giorgio, Nuova Rinascita e Niscemi, i giallorossi sono attesi dalle semifinali contro il Gemini.
All’orizzonte si potrebbe profilare un eventuale finale contro il San Fratello Acquedolcese. Sarebbe il giusto epilogo per una stagione straordinaria tra due contendenti di alto livello.