Juve Stabia – Messina: prove generali, con l’orecchio al mercato
Le vacanze sono durate pochissimo, scandite dall’ennesimo terremoto. L’Acr Messina ha richiamato Pietro Lo Monaco, affidando alla sua esperienza il compito di costruire una squadra in grado di battagliare ad armi pari con le avversarie. A Castellamare di Stabia, il primo turno di Coppa in programma sabato, servirà da banco di prova. È calcio d’agosto, tuttavia, farà capire quanto ci sia ancora da lavorare in vista di un torneo colmo di derby e partite di cartello.
Sotto le luci dei riflettori, nuovamente accese per battezzare il ritorno tra i professionisti dei giallorossi, le vespe agli ordini di Novellino saranno ancora un cantiere aperto. Si cerca una punta e dopo l’allontanamento di Sarao, volato da Catania a Gubbio, torna di moda il nome di Umberto Eusepi. Attaccante di categoria e dalla grande esperienza (è un classe ’89), l’anno scorso ha contribuito alla promozione dell’Alessandria in B con dodici reti. Qualora dovesse concretizzarsi, il colpo, comunque, non verrebbe ratificato entro sabato, quando – alle 21, i biancoscudati saranno di scena al Romeo Menti.
Fermento anche nella rosa di Sasà Sullo. Il Messina, dopo la smobilitazione dei giorni scorsi, sta progressivamente ricomponendo l’organico. In difesa gli ultimi innesti sono i difensori Erasmo Mule, di proprietà della Juventus e l’anno scorso proprio alle Vespe e il croato Mark Juraj Celic. A centrocampo il nome nuovo è Mattia Matese, classe 2001. Prima di loro era toccato a Luigi Carillo, difensore napoletano classe 1996. Di proprietà del Genoa dal 2018, dal Grifone è stato prestato a Brescia, Sambenedettese e Salernitana. Adesso ha firmato un biennale. Si è vestito di giallorosso il coetaneo Lorenzo Simonetti. Anche per lui contratto fino al 2023. Ex pistoiese, nonostante il cartellino fosse detenuto dal Parma, nella passata stagione ha messo insieme 29 partite. Un rinforzo di assoluto valore, a cui nelle prossime ore potrebbero aggiungersene altri.
Ad accendere le fantasie dei tifosi è soprattutto la figura di Milinkovic. Archiviata l’ultima esperienza in Canada, il fantasista franco-bosniaco è vicinissimo a tornare in riva allo Stretto. Qui, aveva già giocato nella stagione 2016/2017. Allora, sotto la guida di Cristiano Lucarelli, alternò lampi di classe a errori grossolani. Alla fine dell’anno furono comunque sette le reti siglate, fondamentali per trascinare i giallorossi a una salvezza poi vanificata dal fallimento.
Momenti bui, che ci si augura siano definitivamente alle spalle. La preparazione presso la cittadella universitaria, intanto, prosegue a ritmi intensi e la società resta impegnata su più fronti. Alla voce priorità c’è sempre la sfida con il Palermo, valida per la seconda giornata di campionato. L’idea, nonostante la disponibilità del Razza di Vibo Valentia, è regalare ai tifosi la gioia del derby al Franco Scoglio. Per farlo, però, dovrebbe essere previsto innanzitutto uno spostamento di orario. Lo stato dell’impianto d’illuminazione non consente lo svolgimento di gare in notturna ed è stato richiesto un anticipo alle 17 di sabato 4 settembre.
Prima di allora, bisognerà in ogni caso smaltire il doppio turno campano. Dopo la Juve Stabia, infatti, verrà il turno della Paganese. Data la vicenda Cocchino d’Eboli, non esattamente una sfida come le altre.