Il Santa Sofia Licata va veloce al comando con la freccia Orazio Russello
La prima sconfitta del 2023, netta e senza appello contro la Katane Soccer, aveva suonato un piccolo campanello d’allarme.
Scivolato al 4° posto e a 7 punti dalla vetta, il Santa Sofia Calcio, dalla sconfitta di Mascalucia, è ripartito con ancor più fame e voglia di scalare la classifica. Nove le vittorie consecutive che sono valse, lo scorso weekend, il sorpasso in vetta alla Teamsport Millennium.
I gialloblu non conoscono mezze misure: 19 vittorie, 4 sconfitte e nessun pareggio. Migliore attacco a quota 96 gol, seconda difesa con 19 gol al passivo. Numeri che traducono la forza di un gruppo che si conosce a meraviglia e che può regalarsi, anche nelle Fasi Finali, un finale di stagione da protagonista.
Nella recente vittoria per 4-0 regolata all’Athena è brillata, in maniera ancora più evidente rispetto al passato, la stella di Orazio Russello, classe 2008, capitano e punto di riferimento a tutta fascia nel tridente offensivo di Tonino Pinto.
Tre gol, tutti nei primi 35 minuti di gioco, e un rigore procurato che hanno influito in maniera evidente sul risultato finale, mai in discussione e pienamente meritato per i gialloblu di Licata.
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Russello è il secondo marcatore stagionale, dietro soltanto al compagno di infanzia e gioventù, Angelo Bennici, col quale il 17 e il 20 gialloblu hanno sempre condiviso il reparto d’attacco, fin dai primissimi anni di scuola calcio.
Un’amicizia, dentro e fuori il rettangolo di gioco, che sta dando i suoi frutti e che a Licata si augurano possa regalare ulteriori soddisfazioni, almeno fino al termine di una stagione fin qui entusiasmante.
Russello nel corso di questa stagione non ha tradito le aspettative, andando a segno perlopiù tra le mura amiche del “Calogero Saporito” laddove sono arrivati ben 16 dei 19 gol complessivi. Numeri ben incoraggianti, prestazioni che alimentano fiducia e ottimismo verso una certa crescita.
Ma se è vero che del domani non v’è certezza, come dicono i saggi, è altrettanto vero ed innegabile che il Santa Sofia abbia suggellato il proprio lavoro lavorando sulla crescita individuale dei suoi migliori talenti.
E’ il caso di Carmelo D’Antona e Rosario Centorbi, entrambi classe 2007, protagonisti la scorsa stagione e approdati alla Lucchese, di Carmelo Catania ceduto al Crotone, di Stefano Giuliano alla Turris e di Alessandro Nardo alla Reggina.
Tante le operazioni in uscita, operate dal Santa Sofia che vuole ripetersi e confermarsi settore giovanile tra i più rispettati e rinomati nel panorama giovanile siciliano, non solo per i risultati conseguiti, soprattutto per la qualità del proprio vivaio.
Una lista che il prossimo luglio potrebbe ulteriormente arricchirsi nelle agende dei club professionistici. E se talento fa rima con spirito di sacrificio, l’equazione può essere quella giusta. Provare per credere.