
Il Milazzo sogna dopo il successo sulla Leonfortese: mamertini di nuovo a +2 sul Modica

Sorpasso completato per il Milazzo ad un solo giro dal termine del Girone B di Eccellenza. I mamertini si sono ripresi la vetta solitaria della classifica, portandosi a quota 63 ma soprattutto a +2 sul Modica. Gli uomini di Angelo Bognanni sono riusciti a centrare la terza vittoria consecutiva, passando per 2-0 contro la Leonfortese al Marco Salmeri. Una prova archiviata in meno di un quarto d’ora dal Milazzo, passato a condurre dopo quattro minuti grazie ad una splendida punizione di Corso.
Poco dopo i rossoblu hanno allungato con La Spada, autore del 15° gol in questo torneo di Eccellenza. Il Milazzo quindi avrà nuovamente il destino nelle proprie mani in vista del trentesimo e ultimo turno, che potrebbe coincidere con uno storico ritorno in Serie D. I mamertini si sono staccati sfruttando soprattutto il mezzo passo falso del Modica, rimasto a quota 61 dopo lo 0-0 interno contro il Gioiosa.
Il punto del Barone è risultato fondamentale per la compagine nebroidea, che con una giornata d’anticipo è riuscita a conquistare la salvezza. Dilaga invece il Vittoria, passato per 0-7 sul campo del già retrocesso Misterbianco e alle prese con la terza vittoria di fila. I biancorossi si sono portati a ridosso del secondo posto, visto che adesso vantano 60 punti all’attivo. La formazione di Terranova ha sfruttato le doppiette di Dos Santos (miglior marcatore del torneo con 19 gol) ed Esposito, unite alle reti di Diogo, Iezzi e Djalò.
Il Vittoria ha messo in ghiaccio un posto nei play-off, proprio come l’Avola che proseguirà il proprio cammino al termine della stagione regolare. La compagine di Sirugo si è riscattata dopo i ko subiti contro Modica e Milazzo, tornando al successo nel match giocato contro l’Aci Sant’Antonio, sempre bloccato in zona play-out con 25 punti. L’Avola ha dato spettacolo al Meno Di Pasquale, dove il punteggio è stato sbloccato da Gazzara dopo appena dieci minuti.
L’attaccante ha messo a segno uno dei migliori gol della giornata, seguito dalla rete di Fratantonio che ha firmato il definitivo 2-0. L’Avola quindi si è portata a quota 55, fondamentale per chiudere la regular season al quarto posto. L’obiettivo infatti è praticamente sfumato per la Nebros, alle prese con una vera e propria crisi di risultati. La compagine di Palmeri ha incassato la seconda sconfitta di fila, interrompendo una di quattordici risultati utili tra le mura amiche.
La Nebros infatti nell’ultimo turno è caduta per la prima volta all’Enzo Vasi, dove il Mazzarrone ha piazzato un colpo salvezza. Gli etnei sono riusciti a ribaltare l’esito del match di Gliaca di Piraino, sbloccato da Di Vita a metà primo tempo. I meriti anche stavolta sono andati a Cosendey, che a ridosso dell’intervallo è riuscito a firmare l’1-1. Il centrocampista è andato a segno anche nella ripresa, consegnando la seconda vittoria di fila ai giallorossi.
La Nebros, rimasta a quota 51, dovrà centrare per forza una vittoria all’ultima giornata per tenere vivo il sogno play-off. La presenza agli spareggi però dipenderà anche dai risultati che otterranno le varie Milazzo, Modica e Vittoria, che potrebbero decidere le sorti della stessa Nebros a prescindere dagli esiti dell’ultima giornata. Il Mazzarrone invece ha raggiunto i 31 punti e potrebbe anche centrare la salvezza diretta in caso di vittoria all’ultima giornata.
Lo scontro diretto con il Real Siracusa Belvedere quindi sarà fondamentale per i giallorossi, che in ogni caso dovranno guardare anche ai risultati di Jonica e Leonfortese. La compagine di Santa Teresa di Riva nell’ultimo turno ha dato una grande prova di forza, passando in casa dell’Imesi Atletico Catania. La Jonica infatti si è imposta per 1-2 al Francesco Russo di Viagrande, dove le grandi emozioni sono arrivate specialmente nella ripresa.
La Jonica all’undicesimo si è portata avanti con Muniz, a cui tre minuti dopo ha risposto Leonardi. A sei minuti dal novantesimo i giallorossi sono tornati nuovamente avanti, sfruttando il guizzo di Paparelli. La Jonica ha così interrotto un digiuno di successi che durava da un mese, volando a 34 e in piena zona salvezza in attesa dell’ultimo turno. Resta a 38 punti l’Imesi Atletico Catania, che già la scorsa giornata era riuscito ad ipotecare la salvezza.
L’obiettivo invece non era stato raggiunto dal Palazzolo, che ha festeggiato la permanenza in Eccellenza con un turno d’anticipo. I gialloverdi hanno vinto lo scontro diretto dello Scrofani-Salustro, dove la Rosmarino è stata piegata dalla doppietta di Torres. L’attaccante si è confermato secondo miglior bomber del Girone B con 16 reti, visto che soltanto Dos Santos ha messo a segno più gol di lui.
Il Palazzolo quindi ha agganciato l’Imesi a 37 e scavalcato anche la Rosmarino, rimasta con 35 punti. Il sogno salvezza è ancora possibile per il Real Siracusa Belvedere, che in ogni caso dovrà passare dai play-out per tenersi l’Eccellenza. Gli aretusei sono riusciti ad imporsi su una Leonzio già salva, portandosi a 24 punti e quindi a -9 dalla Leonfortese: un margine che oggi vorrebbe dire scontro salvezza e non retrocessione. Il Real Siracusa ha sbloccato la sfida del Bianchino con Frittitta, andato a segno dopo un quarto d’ora, allungando poco dopo con Mascara. La reazione ospite è arrivata nella ripresa con Castro, autore del definitivo 1-2.