Il Messina chiude “con i botti”: Ragusa, Ortisi e Salvo in biancoscudato
La società del Presidente Sciotto è la protagonista dell’ultimo giorno di mercato: colpaccio in avanti Antonino Ragusa. Per la mediana il siracusano Pasqualino Ortisi. Rinforza il pacchetto arretrato il messinese classe 2003 Giuseppe Salvo.
Un arrivo per reparto, con la convinzione di chi crede fermamente nel mantenimento della categoria: il Messina di Pietro Sciotto, con la visione tecnica del DS Pasquale Lo Giudice, confeziona un tris di acquisti nelle ultime 24 ore di calciomercato, garantendo un evidente “level-up” alla rosa adesso a disposizione di Ezio Raciti.
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Il nome, altisonante, è stato scelto per rinforzare la zona offensiva. Natio di Giardini Naxos, Antonino Ragusa può considerarsi un “crack” per la Serie C. Reduce dalla promozione in Serie A conquistata la scorsa stagione con il Lecce condita da 15 presenze (3 da titolare) e 1 rete, il neo-biancoscudato è la classica seconda punta con il senso del goal. Oltre 300 le presenze, di cui 55 in Serie A, in un carriera di certo prestigiosa che lo ha visto spesso protagonista in Serie B. Ha vestito, tra le altre, le maglie di Sassuolo, Verona e Brescia.
A centrocampo il volto nuovo corrisponde a Pasqualino Ortisi, mezz’ala siracusana dotata di gran fisico e capacità di inserimento. Cresciuto nelle giovanili di Siracusa e Lecce, il classe 2002 ha esordito in Serie C con la maglia del Catanzaro nella stagione 2021-2022. È reduce da 18 presenze collezionate nel campionato di Serie D con il Casarano.
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Linea verde per il club siciliano anche in difesa, con il messinese classe 2003 Giuseppe Salvo a rimpolpare il pacchetto arretrato dei peloritani. Per il giovane terzino destro cresciuto nel Camaro, esperienze passate con Nissa, Sancataldese e Sestri Levante.
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