
Il fiuto del goal, le doti del predestinato: Perlingieri il baby bomber del Benevento

L’attaccante classe 2005, prodotto del settore giovanile sannita, è l’attaccante titolare della capolista del girone C guidata da mister Gaetano Auteri.
Minutaggio, crescita e valorizzazione. Parole che, decontestualizzate, appaiono vuote e prive di un reale valore se incentrate in ambito calcistico. Se, però, le caliamo nell’universo della terza serie calcistica italiana, allora diventano pane quotidiano per la stragrande maggioranza delle società. Se ne parla da tempo immemore dei nostri giovani, della loro crescita e del fatto che l’Italia produce sempre meno talenti. Eppure, senza addentrarci nel solito uragano di frasi fatte e luoghi comuni, ci sono delle realtà che da anni lavorano in maniera prioritaria sui settori giovanili e sullo scouting. Senza citare i casi più importanti in massima serie, allora, possiamo individuare dei modelli virtuosi anche nelle categorie inferiori. Così il nostro focus può incentrarsi sulla Serie C, in particolare il girone C, dove il Benevento sta mettendo in campo una scelta societaria ben precisa: stop agli investimenti massicci in sede di mercato e spazio alla valorizzazione del settore giovanile di proprietà, cercando di coglierne i frutti stagione dopo stagione. Un linea programmatica voluta dalla famiglia Vigorito che ha deciso di rilanciare le proprie ambizioni nonostante le ravvicinate retrocessioni dalla Serie A e dalla serie B. Il Benevento, insomma, si è reinventato nonostante dei fallimenti sportivi evidenti.
La scelta è stata vincente e lo dimostra la stagione attuale. Primo posto in classifica, bel gioco sotto la sapiente mano di un maestro di calcio come Gaetano Auteri ed una squadra che unisce, perfettamente, esperienza e giovani talenti provenienti dal settore giovanile. Il nostro “Guess Who” settimanale, allora, lo dedichiamo al volto giovane di questa squadra: Mario Perlingieri, il baby bomber sannita. Nato a Torre Annunziata nel novembre del 2005, l’attaccante è uno di quei profili che il Benevento individua fin dalla tenera età prelevandolo dalla Paganese nella stagione 2021/2022. Le sue innate doti tecniche lo rendono uno degli elementi principali del settore giovanile giallorosso: al suo primo anno va subito in doppia cifra realizzando 13 goal in 21 presenze con la formazione Under 17.
Nessun problema d’ambientamento né fatica ad essere decisivo sul campo. Perlingieri è già pronto per affrontare categorie più importanti. Tanto che, nell’annata successiva, fa parte già della Primavera con cui colleziona 20 presenze impreziosite da 9 marcature tra cui ben tre doppiette contro Ternana, Pisa e Perugia. Di lui se ne parla un gran bene negli ambienti degli addetti ai lavori ma tutto cambia l’anno scorso. L’esplosione mediatica travolge tutta Italia: Perlingieri segna 26 goal in appena 20 partite nel campionato Primavera. Di fatto il Benevento parte in vantaggio in ogni match di campionato e il classe 2005 rimane a secco in sole due occasioni contro Cosenza e Pescara.
Ma tutto questo non basta perché, in ogni grande storia di sport, serve sempre l’intervento di un mentore, di un leader, di una guida. Nel caso di Perlingieri, questa figura è incarnata da Gaetano Auteri. Tornato a Benevento, dove aveva lasciato un dolce ricordo, viene incaricato di chiudere al meglio la stagione. L’esperto tecnico, però, ha sempre avuto un occhio di riguardo per i giovani talenti anche quando si ritrovava alla guida di autentiche corazzate. Così, dopo essersi laureato capocannoniere del campionato Primavera, il baby bomber chiude la stagione in prima squadra. Quattro presenze in campionato prima della cavalcata playoff. Perlingieri gioca tutte le partite segnando il goal decisivo nel 2-1 contro la Triestina e servendo un assist contro la Carrarese nella sfortunata semifinale che sancisce l’eliminazione dei Sanniti.
Il calciatore è pronto: deve sicuramente crescere d’esperienza ma a livello fisico e tecnico non ha minimamente patito il balzo nel calcio dei grandi. Da queste basi, allora, Perlingieri è diventato il volto giovane del Benevento nell’attuale stagione. La squadra campana è prima in classifica con 19 punti raccolti in 9 giornate, una delle miglior difese ma, soprattutto, l’attacco più prolifico. Nonostante la presenza di bomber d’esperienza come Lanini, Manconi, Starita oltre l’apporto di Lamesta e Borello, Perlingieri è diventato il titolare inamovibile nel 4231 iniziale di Auteri. La sua intelligenza tattica lo rendono perfetto per sviluppare il calcio armonioso voluto dall’allenatore. Non per niente il Benevento è l’attacco più prolifico del campionato ma mancavano ancora le firme del giovane attaccante. Si è fatto attendere un po’ ma il classe 2005 ha deciso di scatenarsi contro il Latina. Nel 5-0 finale, Perlingieri segna una doppietta, serve un assist (il terzo della sua stagione) e provoca l’espulsione che lascia in dieci uomini gli avversari.
Un’autentica “macchina da guerra” che ha attirato l’attenzione di molteplici società di categoria superiore. Il Benevento, però, crede fortemente in lui così come negli altri giovani valorizzati in questi anni come il portiere Nunziante e il centrocampista Talia. Dai loro piedi passa il futuro del club sannita e, magari, anche la promozione in questa stagione. Il campionato è ancora molto lungo e ricco di insidie: il Benevento, però, ha le sue carte giovani da giocare. Mario Perlingieri è già il presente con tanta voglia di costruirsi un futuro sempre più ambizioso e roseo.