Goal, spettacolo e vittorie: il grande calcio targato Sant’Agata
La compagine tirrenica sta disputando una stagione strepitosa nel girone I di Serie D. A suon di successi e risultati pirotecnici, si punta il secondo posto dietro la capolista Catania.
Che qualcosa di sorprendente stesse nascendo, c’era già qualche indizio dal ritiro estivo. Il lavoro certosino della società si è basato sul raccogliere i frutti delle stagioni precedenti. Dopo aver messo profonde radici, infatti, il Città di Sant’Agata si presentava ai nastri di partenza con la chiara volontà di mantenere la categoria ma anche di poter divertire un’intera comunità. Effettivamente questi mesi ci hanno fornito una fotografia ben precisa di ciò che sta avvenendo nel territorio messinese. Mentre il Messina affronta l’ennesima stagione di passione e difficoltà, in provincia si lavora per il famoso “salto di qualità”. Città di Taormina e Igea Virtus battagliano per la promozione in Serie D, mentre il Città di Sant’Agata vuole ambire a palcoscenici sempre più prestigiosi.
Alle parole, però, bisogna far seguire i fatti e qui entrano in gioco le capacità dei singoli. In particolare di una compagine societaria che, senza un budget extra lusso, ha messo insieme un gruppo ben amalgamato fatto d’esperienza ma anche di giovani prospetti. Poi c’è sempre quella base fondamentale che ogni squadra deve avere: uomini che possano essere dei punti di riferimento dentro e fuori dal campo. In questo senso non si è sbagliata alcuna scelta. Dal credo calcistico propositivo di mister Vanzetto passando per la conferma di Cicirello e Calafiore: fin da subito c’erano tutti gli ingredienti per fare bene.
Superato il giro di boa della stagione e con ben ventiquattro giornate in archivio, ci sono tutti gli elementi per tracciare un bilancio della stagione del Città di Sant’Agata. Un analisi approfondiita che può racchiudersi in tre semplici parole: concretezza, spensieratezza e organizzazione. Il campo è l’unico giudice che conta nel mondo del calcio e i risultati sono tutti dalla parte della squadra tirrenica. Terzo posto in classifica a quota 45 punti, una sola lunghezza di distacco dalla seconda piazza e secondo migliore attacco del campionato dietro solo al Catania dei record. Se non ci fosse stata la schiacciasassi etnea, avremmo assistito ad una bagarre promozione di tutto rispetto. Nonostante questo, però, va sottolineato come il lavoro di mister Vanzetto sia finalizzato a garantire un futuro sempre migliore. Ad oggi il Città di Sant’Agata è probabilmente la squadra che esprime il miglior calcio nel girone I.
L’ultima sconfitta risale alla prima fatica del 2023 contro la Sancataldese. Da quel momento in poi sei risultati utili consecutivi con cinque vittorie ed un solo pareggio. Ma non è solo questo: ci sono anche quattro clean sheet nel nuovo anno ed una media goal spaventosa. Non è un caso che