Giuseppe Zappalà: “Emozione unica indossare la maglia della mia terra”
Centinaia di presenze collezionate, una lunga carriera alle spalle e la consapevolezza di essere uno dei difensori più richiesti del calcio siciliano. Giuseppe Zappalà è sinonimo di sicurezza, leadership ed esperienza al servizio della squadra. D’altronde basterebbe considerare le ultime annate per percepire quanto sia fondamentale la sua presenza all’interno di spogliatoi e contesti vincenti. Il classe 1990 ha vestito prestigiose maglie come quella del Messina, del Siracusa e dell’Acireale e, nelle ultime stagioni, ha legato il suo nome ai progetti vincenti di Giarre ed Enna. Un’ultima esperienza molto intensa quella vissuta nel campionato d’Eccellenza: “Sono stati due anni strepitosi, la città di Enna aspettava un momento del genere da 34 anni e, dopo un attesa così lunga, la gioia e la passione che ci hanno trasmesso è stato qualcosa di indescrivibile. Ciò che ricorderò per sempre è proprio la felicita che ho visto negli occhi di tutta la gente che ci fermava anche per strada”.
L’ennesimo grande traguardo di una carriera che ha regalato tanti momenti emozionanti: “Nonostante non abbia mai fatto il salto nel calcio che conta, per me è motivo d’orgoglio aver indossato alcune maglie gloriose del calcio siciliano come Palermo, Siracusa, Acireale, Sancataldese, Messina, Giarre, Enna e prossimamente Gela. Credo di aver lasciato un buon ricordo in ognuna di esse”. Parole significative che certificano come, a 34 anni, Giuseppe Zappalà abbia ancora tanta voglia di primeggiare mettendo nel mirino obiettivi vincenti e importanti.
Non è un caso che, nella prossima stagione, guiderà la difesa dell’ambizioso Gela grande protagonista in questo calciomercato estivo: “Gela è una piazza calda che ha fame di vittorie. Il mio obiettivo è quello di difendere al meglio per questa squadra e cercare di riaccendere l’entusiasmo che merita dando tutto me stesso come ho sempre fatto”. Su questa lunghezza d’onda, appare evidente come Zappalà sia diventato uno degli elementi di maggiore esperienza alla corte di mister Marchese per la Nazionale Siciliana.
Il classe 1990 ha risposto presente anche alla convocazione per la Corsica Cup: “Un’emozione unica, un orgoglio indossare la maglia della mia terra. E’ stata una esperienza che porterò per sempre nel mio cuore perché avere una nazionale in Sicilia ti permette di confrontarti contro altre regioni o nazionali anche FIFA. Tutto questo credo che sia fondamentale per la crescita del movimento calcistico siciliano perché ti dà visibilità e prestigio”. Un ultimo passaggio è dedicato all’inizio dell’imminente stagione che vedrà quattro squadre siciliane impegnate in campionati professionistici: “Mi aspetto un riscatto importante da parte del Catania, conferme dei bei campionati fatti da Palermo e Messina ma sono veramente curioso di vedere il Trapani in serie C. Nonostante sia una neopromossa mi auguro che possa fare un gran campionato. In generale spero che tutta le siciliane impegnate tra i professionisti possano dare sempre più lustro ad una regione che vive di calcio”.