Emozioni, promozioni e tanta passione: il travolgente 2024 targato Wesport
Volge al termine un’annata da incorniciare caratterizzata da tanto lavoro, sacrifici ma enormi soddisfazioni.
Passato il Natale, digeriti pandori e panettoni, le festività ci proiettano verso la fine del 2024 ed il salto in una nuovo anno che si preannuncia ricco di sorprese, obiettivi da raggiungere e nuove prerogative. Per ognuno di noi è tempo di bilanci perché dodici lunghi mesi volgono al termine tra soddisfazioni, momenti di difficoltà e tappe che la vita ci pone davanti. Su questa lunghezza d’onda, allora, diventa inevitabile anche per tutta la redazione di Wesport mettersi allo specchio e riavvolgere il nastro di un’annata che si è dimostrata molto faticosa, ricca di sfide ma anche estremamente stimolante. In fondo, di anno in anno, la nostra ambizione è quella di raggiungere obiettivi sempre più ambiziosi senza perdere mai la retta via e con la consapevolezza che il lavoro di squadra è la base di ogni grande successo.
Da questi presupposti, allora, il grande interrogativo rimane solo uno: cosa ci ha lasciato questo 2024 targato Wesport? Beh non è facile rispondere seccamente a questa domanda perché i risultati sportivi sono solo una piccola parte di una torta ben più grande e ricca di diversi deliziosi strati. A partire dalla gioia immensa e dal carico di emozioni che ci hanno regalato due piazze come Enna e Caltanissetta. Dopo anni di investimenti e tentativi andati a vuoto, il centro della Sicilia torna a varcare i confini isolani. I gialloverdi insieme alla Nissa hanno trionfato in Eccellenza abbracciando la Serie D in un uragano di grandi emozioni. Un salto di categoria che le sta premiando in questa nuova stagione dal momento che, con soli tre punti di differenza, si ritrovano a ridosso della zona playoff. Un girone I di quarta serie che accoglie anche il Sambiase e che ci proietta sull’altra sponda dello Stretto. La storica società lametina ha dominato nel girone unico d’Eccellenza rispolverando i fasti di un tempo. Una cavalcata entusiasmante che è continuata anche nella stagione corrente. I fatti ci stanno dimostrando che i giallorossi, ad oggi, sono la principale antagonista al Siracusa per il salto in Serie C. Se non sono grandi emozioni queste, allora il calcio dilettantistico non fa per voi. Ma restando sul territorio calabrese, la Wesport non può non evidenziare il forte legame con una regione che ci ha dato tanto nel corso degli anni. Per questo motivo non possiamo non citare la ReggioRavagnese e la Gallinese che ci permettono di calcare i campi d’Eccellenza, Prima Categoria ed anche Serie C1 di futsal. Diversificare, allora, diventa una parola fondamentale per la nostra redazione, un mantra da seguire settimanalmente perché per noi lo sport non sono solo gli eventi del weekend ma tutto il grande lavoro che, a 360 gradi, caratterizza ogni singolo giorno.
Emozioni, promozioni e tanta passione: il travolgente 2024 targato Wesport
Su queste basi, quindi, diventa automatico dare spazio anche a chi investe con grande passione nelle categorie dilettantistiche. Proprio grazie alle ingenti risorse dedicate al calcio, il 2024 ci ha regalato il duello tra Trapani e Siracusa in Serie D. Due autentiche corazzate che avrebbero fatto la loro figura anche in Serie C. L’avvento del presidente Antonini ha dato una scossa al fenomeno sportivo siciliano andando ben oltre il calcio. La vittoria in Serie D è solo il primo passo verso progetti ben più ambiziosi. Di contro gli aretusei hanno solo alzato bandiera bianca in questo duello perché oggi sono lì in vetta al girone I e non vogliono mancare il ritorno nel professionismo. Ed a proposito di piazze storiche che ambiscono a traguardi importanti, l’Igea Virtus è entrata a far parte del nostro variegato panorama. Un grande orgoglio per Wesport seguire la compagine barcellonese che sta trovando la sua dimensione nell’universo della quarta serie. Una situazione che riguarda anche il campionato d’Eccellenza siciliano dove il nostro occhio vigile segue con attenzione le vicende di Vittoria ed Imesi Atletico Catania. I biancorossi sono una delle grandi sorprese di questo 2024 e, al termine del girone d’andata, fa da terzo incomodo nel duello in vetta tra Milazzo e Modica. Sul fronte etneo, la zona playoff va consolidata con una grande novità sotto l’albero di natale. La società, infatti, ha affidato la panchina ad un totem di queste categorie come Antonio Venuto, grande amante e conoscitore di calcio.
Seguendo la scia delle sorprese, Wesport è grande protagonista anche nei gironi di promozione siciliana. Tutto merito di Messana e Kamarat che stanno dando grande lustro alla categoria. I giallorossi, dopo l’amara retrocessione dall’Eccellenza, hanno rilanciato le proprie ambizioni grazie ad una società ben strutturata e vogliosa di ripartire su nuove basi. Il direttore Davide Manzo e il neo tecnico Giuseppe Cosimini hanno costruito una squadra capace di isolarsi in vetta alla classifica, conquistare i quarti di finale di coppa ed essere ancora imbattuta. Insomma il 2025 si preannuncia ricco di emozioni così come si spera anche in casa Kamarat che, nel girone C, duella con il Giarre per la prima posizione.
Ma se questa lunga carrellata ci ha mostrato il “calcio dei grandi” nelle diverse categorie, non va dimenticato che Wesport nasce dai settori giovanili e dalla voglia di dare ampio spazio alla crescita dei talenti siciliani e non solo. In questo senso la platea è ben variegata ed accoglie società che sono diventate punto di riferimento territoriale con ambizioni nazionali. Stiamo parlando di Fair Play Messina, Torregrotta, Jonia Calcio e TeamSport. Province diverse, strutture diverse ma con una grande mission comune: puntare sui ragazzi, farli crescere e maturare fornendo loro la possibilità di ambire anche ad una carriera calcistica, quella che ognuno di loro sogna. Non per niente, negli anni, i risultati sono stati evidenti con tantissimi prospetti interessanti che sono diventate delle solide realtà nel professionismo in giro per l’Italia. Tutto questo non può non renderci orgogliosi, provando a scacciare via quel velo di tristezza e frustrazione nel vedere che, purtroppo, in casa nostra il Messina sta vivendo una delle pagine più nere della sua storia sotto questo punto di vista. Per concludere questa nostra carrellata giovanile, allora, una menzione la dedichiamo anche alle società amiche Castelvetrano Selinuente ed Athena.
L’aspetto agonistico, però, non rappresenta l’unica zona di interesse in cui Wesport agisce ed investe. Per questo motivo è giusto concludere questo 2024 con i tanti progetti che ci vedono in prima linea ben oltre i classici campionati. In parallelo con la stagione attuale, infatti, il nostro calendario si arricchisce con gli appuntamenti mensili di “Tornei Giovanili Sicilia”. Eventi unici che uniscono sport, divertimento, competizione ma anche relax in giro per il sud Italia. Proprio su questa lunghezza d’onda, siamo strettamente legati allo “Swell”, iconico appuntamento annuale che inaugura la stagione estiva all’insegna dello sport e del benessere. Poi ci sono anche i progetti che vanno ben oltre i terreni di gioco. “Fuorigioco” è la nostra rubrica settimana, una trasmissione che ha come focus principale il calcio dilettantistico e giovanile in tutte le sue sfaccettature con servizi, interviste e tanti protagonisti coinvolti sempre in diretta. E poi c’è la Nazionale Siciliana: un’idea ambiziosa divenuta progetto e che, negli anni, sta crescendo in maniera esponenziale attirando l’attenzione ben oltre i confini non solo siciliani ma anche nazionali. Appartenenza, sensibilità ed obiettivi ambiziosi che si accomunano con i principi di Wesport che saluta il 2024 e dà appuntamento a tutti voi al prossimo anno.
Tante sorprese e novità sono dietro l’angolo per tutto il resto ci vediamo sul campo.