Emozioni e forza di volontà: la Messina Ultras abbraccia Claudio D’Ascanio
Prima del fischio d’inizio del match Foggia-Messina, i tifosi giallorossi presenti allo “Zaccheria” non hanno fatto mancare il proprio affetto e vicinanza all’ex vigile del fuoco colpito da una grave malattia.
La quarta sconfitta consecutiva, il momento di crisi persistente ed un futuro sempre più nebuloso. Non è assolutamente semplice il day after del Messina dopo la trasferta di Foggia. Tanto è stato scritto e tanto si è detto già a ridosso del triplice fischio ma, oggi, non ci uniremo all’analisi della difficile crisi biancoscudata. La nostra copertina settimanale, infatti, vogliamo dedicarla alla gara dello “Zaccheria” ma non parleremo di goal, errori e scelte tecnico tattiche. La nostra attenzione, come quella di tutta Italia, è stata catturata dai minuti del pre partita e da quelle immagini che già hanno fatto il giro dello stivale. A distanza di ben due anni, Claudio D’Ascanio è tornato a respirare l’aria di “casa”. La storia dell’ex vigile del fuoco è ben nota negli ambienti delle tifoserie ed è arrivata anche all’attenzione dell’opinione pubblica a causa della triste vicenda di salute.
Affetto da una grave forma di tumore al cervello che ha causato un lungo iter tra operazioni e ricadute, Claudio si è ritrovato non solo a dover abbandonare il suo lavoro dopo una lunga carriera di 26 anni ma anche a vivere una vita ricca di difficoltà. Tra alti e bassi, tutta Italia si è mobilitata per aiutare la sua famiglia nell’affrontare le costose cure riabilitative che ogni giorno caratterizzano la vita di Claudio. Oltre al suo lavoro, però, l’altra grande passione è sempre stata il Foggia. Il movimento ultras si è stretto compatto e, in prima linea, non ha fatto mancare il proprio aiuto non solo economico ma soprattutto umano. Per questo motivo il ritorno allo “Zaccheria” è stato un tripudio di colori e cori in un crescendo di emozioni. Splendido lo striscione che ha accompagnato tutta la gara:” La Tua forza di volontà è gioia per gli ultras, Claudio non mollare tornerai qui a cantare”. Accompagnato dalla sua famiglia, l’ex vigile del fuoco non solo ha assistito al ritorno alla vittoria del suo Foggia ma ha anche effettuato un giro di campo diventato già iconico. E l’istantanea che ci portiamo dietro da Messina arriva proprio al termine di questo video che ha immortalato un momento magico.
Giunto sotto il settore ospiti, infatti, Claudio ha ricevuto l’abbraccio dei tifosi del Messina. Non un gesto puramente simbolico ma, al contrario, l’autentica espressione di rispetto e vicinanza per la forza di volontà e il coraggio di Claudio. Già nella passata stagione, i tifosi biancoscudati si erano mossi in prima linea per sostenere la raccolta fondi. Indelebile lo striscione esposto un anno fa:” Senti forte il calore ultrà, il pompiere paura non ne ha, forza Claudio“. 365 giorni dopo, invece, l’ex vigile del fuoco ha vissuto di persona questa ondata di affetto. Nonostante la sua condizione fisica, si è alzato dalla sedia a rotelle lasciandosi andare ad un lungo abbraccio con Salvatore Bonaffini, presidente dei Testi Fracidi. In un momento storico in cui l’universo social veicola costantemente messaggi negativi, queste immagini ci riconciliano con noi stessi e con la realtà che ci circonda.
L’abbraccio di Claudio e Salvatore coinvolge anche tutti noi. Un bel messaggio di speranza che va ben oltre qualsiasi tipo di rivalità calcistica.