Eccellenza siciliana: Nissa e Modica in testa ma quanta bagarre alle spalle
Mandate in archivio cinque giornate di campionato, si conferma la lotta serrata per le prime posizioni dei due gironi.
Risultati, vittorie e sconfitte, goal ed errori sotto porta. Siamo solo all’inizio ma gli indizi portano in una sola direzione: sarà un’altra splendida stagione di Eccellenza siciliana.
La conferma arriva dai due raggruppamenti isolani in cui la bagarre per il primo posto è già accesissima ed allargata a diverse squadre. Il dato confortante, infatti, riguarda proprio la quantità di realtà che hanno deciso di investire pesantemente per raggiungere la Serie D e varcare i propri confini regionali. D’altronde basta osservare il girone I per constatare quanto bene stiano facendo le compagini neopromosse con il Siracusa emblema di programmazione e bel gioco. Tornando, quindi, alla realtà del campionato d’Eccellenza è bene evidenziare che questo equilibrio potrebbe contraddistinguere la stagione anche sul lungo periodo. Basta osservare le classifiche per constatare che Nissa e Modica, pur trovandosi in testa, dovranno affrontare una serie di scontri diretti ad altissima tensione e con una platea concorrenziale davvero estesa.
Partendo dal girone A, infatti, i nisseni stanno dettando il ritmo con un cammino perfetto fin qui: cinque vittorie consecutive e 15 punti raccolti.
Il primo scatto solitario in vetta coincide proprio con lo scontro diretto dell’Athletic Club Palermo contro il Pro Favara.
Due squadre costruite per vincere e che hanno dato spettacolo in un match terminato con il risultato pirotecnico di 2-3. Basterebbe leggere il tabellino per rendersi conto della qualità degli organici con giocatori fuori categoria per l’Eccellenza. Caronia, Manfrè, La Piana e Ficarrotta: quest’ultimo autore di una doppietta decisiva.
La Nissa osserva e ringrazia superando il fanalino di coda Geraci. Ma non va dimenticato anche il quarto incomodo US Mazara, ambizioso e già in scia alla capolista.
Spostandoci nel raggruppamento orientale, la classifica è ancora più concentrata in vetta con quattro squadre in appena due punti. Il primo scatto solitario lo fa il Modica che, dopo gli importanti investimenti delle passate stagioni, punta a centrare finalmente l’obiettivo Serie D. Il 4-0 ottenuto, in maniera autoritaria, all’Ambiente Stadium contro la Messana è solo l’antipasto di quello che potrà avvenire nei prossimi mesi. In attacco, come punto di riferimento, c’è Savasta che ha firmato gli ultimi tre punti con una doppietta.
Un poker che lancia un segnale ben chiaro all’Enna, grande delusa del passato campionato. Dopo una lunga cavalcata e numeri importanti ottenuti, i gialloverdi hanno rilanciato le proprie ambizioni. Il mezzo passo falso contro il Gela ha comportato l’aggancio in classifica da parte di Paternò e Nebros.
Gli etnei vogliono tornare subito protagonisti dopo la recente retrocessione dalla Serie D mentre i tirrenici fanno parte di quel gruppo di belle realtà della provincia messinese.
La squadra di mister Perdicucci rappresenta la classica mina vangante del girone capace di giocarsela contro chiunque. Un budget inferiore rispetto ad altre società ma una rosa competitiva grazie all’esperienza di due totem come Ancione e Assenzio oltre alle qualità di giocatori dall’ottimo curriculum come Fragapane, Cassaro e Biondo. Insomma gli ingredienti per assistere ad una lunga stagione spettacolare d’Eccellenza ci sono tutti.
Le prime cinque giornate hanno già evidenziato i valori in campo, adesso toccherà ad ogni singola squadra confermarsi nel segno della continuità di risultati.