Eccellenza: Nissa a caccia di conferme. Il Giarre può ipotecare il primato, Aci S.Antonio ed Enna all’esame di maturità
Per il calcio siciliano si tratta, facendo debiti scongiuri, dell’ultimo weekend in zona arancione della stagione 2020/2021. Un conto alla rovescia che coinvolge anche la Regular Season giunta, sia nel girone A che nel girone B, al terzultimo atto.
Match di cartello, nel raggruppamento occidentale, la sfida tra Akragas e Mazara. I biancazzurri, reduci dalla brillante vittoria per 4-0 ottenuta in casa del C.U.S. Palermo, riceveranno all’Esseneto i canarini che, al pari della Sancataldese, vogliono mantenere l’imbattibilità stagionale. Stesso spirito e grande consapevolezza per i verde amaranto guidati da mister Alessandro Settineri che nel proprio campo amico, il “Valentino Mazzola”, rinnoveranno le proprie ambizioni contro un C.U.S. Palermo che vorrà dimenticare ben presto il poker rimediato la scorsa settimana.
Alla vigilia di questo turno di campionato rappresentano due autentici scontri diretti Nissa-Don Carlo Misilmeri e Canicattì-Dolce Onorio Folgore.
Tre punti che non possono sfuggire, per fama e rinnovate ambizioni, ai biancoscudati e ai racinari. Decisamente più tranquilla la posizione di classifica della Nissa, un’ultima spiaggia per i biancorossi di Pippo Romano obbligati a vincere per operare il sorpasso, proprio ai danni della Folgore, e rientrare nuovamente nei giochi qualificazione. Chiudiamo con la sfida tra Marsala e Oratorio San Ciro e Giorgio che varrà poco più, o poco meno, di un antipasto di Poule B.
Giunge, invece, al 13° turno il girone orientale caratterizzato dalla sfida, in programma al Regionale, tra Giarre e Jonica. Etnei che auspicano di chiudere il discorso 1°posto con ben 2 turni d’anticipo, compagine santateresina che punta ad attestarsi tra le prime 4 del raggruppamento.
Tutt’altro che proibitivo l’appuntamento che attende il Siracusa opposto, tra le mura amiche, al fanalino di coda Mascalucia San Pio X. Azzurri che, in caso di vittoria, strapperebbero aritmeticamente il 2°posto approfittando nuovamente di un turno di riposo da parte dell’Igea di Peppe Furnari.
Diventa fondamentale, allora, la sfida dell’Aldo Campo tra Ragusa e Carlentini. Iblei in grande spolvero e reduci da 3 vittorie su altrettante gare disputate, Carlentini che per custodire l’attuale 8°posto non può più permettersi altri passi falsi.
Nessun altro risultato se non la vittoria per Enna e Aci Sant’Antonio: i gialloverdi di Seby Catania al “Gaeta” sono attesi alla definitiva prova di maturità contro il Palazzolo, l’Aci Sant’Antonio renderà visita alla Virtus Ispica consapevole che non potrà rinviare, ulteriormente, l’appuntamento coi 3 punti che mancano dallo scorso 11 ottobre.