Eccellenza, il punto: Pro Favara riapre la corsa promozione, rinascita Messana
Scossone nel girone A con la squadra di mister Catalano corsara sul campo della capolista Nissa. Nel girone B, la Messana abbandona l’ultimo posto.
Scoppiettante weekend quello appena andato in archivio. I due gironi di Eccellenza siciliana salutano il mese di gennaio confermandoci quanto di buono visto nelle ultime settimane. Per la verità, già ai nastri di partenza, si preannunciava una splendida lotta in entrambi i raggruppamenti. Superato il giro di boa le nostre aspettative sono state soddisfatte pienamente. Sia nella parte orientale che in quella occidentale, il massimo torneo dilettantistico regionale ci sta regalando emozioni e colpi di scena ad ogni turno giocato.
In particolare quest’ultimo fine settimana ha visto importanti novità nella bagarre promozione. La 19^ giornata di campionato, infatti, metteva di fronte Nissa e Pro Favara. Uno scontro diretto attesissimo che poteva sancire la fuga definitiva della capolista o la riapertura completa del discorso vittoria del campionato. C’erano tutti gli ingredienti per assistere ad un match di categoria superiore dal livello tecnico in campo fino alle presenze sulle tribune. Il colpaccio l’ha messo a segno proprio il Pro Favara di mister Catalano. Un successo per 1-2 che vale non solo il -3 dal primo posto ma anche tantissimo a livello psicologico e ambientale. Dopo aver subito il goal di Gueye in apertura, Bossa e compagni non si sono disuniti ma hanno reagito da squadra. Il resto l’hanno fatto le tre punte di diamante offensive. Il pareggio di Retucci e il sigillo decisivo di Lucarelli hanno firmato il fondamentale blitz esterno. Adesso il discorso promozione è completamente riaperto e la Nissa ha perso anche la sua imbattibilità. Ogni sfumatura o dettaglio potrebbe rivelarsi decisivo.
Se nel girone A la bagarre in vetta è stata ufficialmente riaperta, nel raggruppamento B la corsa promozione non si è mai fermata. Appena un punto separa Enna e Paternò verso l’obiettivo Serie D. Per la verità l’ultimo turno non ha regalato particolari sorprese. Entrambe le corazzate hanno mostrato i muscoli con risultati tennistici nei confronti delle malcapitate Santa Croce e Real Siracusa. Ben diversa la situazione in coda dove la Messana è risorta dalle proprie ceneri. Nonostante una campagna di rafforzamento di primo ordine, i ragazzi di Tudisco erano finiti in un tunnel senza via d’uscita. Le tante sconfitte consecutive pesavano soprattutto dal punto di vista psicologico. Nella 19^ giornata, però, è arrivato quel successo che mancava dalla gara contro il Misterbianco. Fondamentale 1-0 maturato all’Ambiente Stadium nello scontro diretto contro l’Atletico Catania. Tre punti, firmati dal giovane Barbera, che valgono doppio: i messinesi, infatti, non solo abbandonano l’ultimo posto ai danni del Santa Croce ma agganciano anche la Leonfortese in zona playout. La salvezza diretta dista ben dieci lunghezze ma l’obiettivo è quello di dare continuità di risultati. Il patrimonio del titolo d’Eccellenza è un bene da preservare e custodire in riva allo Stretto.