Eccellenza, Girone B: tutte all’inseguimento della Nuova Igea Virtus
Prosegue la rincorsa alla capolista, con Città di Taormina, Modica e Siracusa che non mollano la presa sulla leadership del Girone B.
Questione di pochi chilometri e il panorama del campionato d’Eccellenza non cambia di una virgola tra zona occidentale e orientale siciliana. Nel raggruppamento B, però, la bagarre per il primo posto è aperta a molteplici squadre. Una situazione che rende il campionato spettacolare e che, ogni domenica, può regalarci emozioni e colpi di scena improvvisi. D’altronde il girone d’andata ci ha proprio detto questo: diversi cambi al vertice e distacchi minimi in termini di punti. Da qualche settimana, però, è la Nuova Igea Virtus a dettare il ritmo in vetta con grande concentrazione e cinismo sotto la sapiente guida di mister Ferrara.
Un lavoro che sta dando i suoi frutti perché la Nuova Igea Virtus sta creando un percorso vincente parallelo anche in Coppa Italia di categoria. Concentrandoci sul campionato, però, la dirigenza guidata dal presidente Barresi ha deciso di puntare forte su un gruppo che avesse il giusto feeling con il proprio allenatore. Dagli elementi storici della piazza passando per le giovani promesse sino ad arrivare alle scommesse straniere: la Nuova Igea Virtus vuole riportare a calcare i campi di ben altre categorie. Per questo motivo, mandato in archivio il girone d’andata, l’obiettivo Serie D diventa concreto. A testimonianza di ciò, la società ha deciso di accontentare il proprio allenatore con l’acquisto di un nuovo attaccante. L’arrivo del paraguaiano Medina innalza ancora di più le qualità di un gruppo solido e che può vantare certamente elementi fuori categoria. Blindati tutti i pezzi da novanta, in uscita ci sono state solo operazioni minori. Mister Ferrara, sempre ben concentrato sui dettagli, sa di avere la ghiotta possibilità di scrivere un’altra pagina di storia puntando al double tra campionato e Coppa Italia.
Per fare questo, nel 2023 serve una fuga vera e propria. Le avversarie, però, non mollano a partire dal Città di Taormina. Nonostante le annose problematiche relative all’impianto di casa, la perla dello Jonio non vuole mollare la presa con sole due lunghezze di svantaggio sulla vetta. Grazie ad una società ben strutturata ed a un gruppo di lavoro sempre sul pezzo, mister Coppa ha avuto tra le mani una squadra competitiva in ogni reparto con un attacco da far invidia anche a parecchie squadre di categoria superiore. Nel mercato invernale è arrivato anche l’ex Jonica Gallardo per aggiungere qualità ulteriore in vista del girone di ritorno. Bomber Cannavò ha già raggiunto la doppia cifra e punta inevitabilmente a conquistare anche la classifica cannonieri nel duello contro Carbonaro e Savasta. Proprio quest’ultimo è il numero 9 e trascinatore di un Siracusa sempre in continua rivoluzione. Decine di cambiamenti rispetto al mercato estivo e una classifica che, comunque, sorride con sole cinque lunghezze di svantaggio sulla capolista. Proprio per questo motivo, la società ha deciso di andare all in per il girone di ritorno assicurandosi elementi come Pettinato, Privitera, Iraci e Palermo. Tutti calciatori di assoluto livello per un campionato d’Eccellenza.
Chi, invece, il cambio ha deciso di farlo in panchina e non nella rosa è stato il Modica. Dopo gli ingenti investimenti estivi con la ciliegina Facundo Coria solo per fare un esempio, la squadra ha conquistato 30 punti in quindici giornate confermandosi anche migliore difesa del girone. La sconfitta interna nello scontro diretto contro la Nuova Igea Virtus, però, ha portato ad una netta decisione. La guida della squadra è stata affidata ad un allenatore fuori categoria come Pino Rigoli che, fino ad ora, aveva ricoperto il ruolo di direttore tecnico. Con questa decisione la speranza è che ci possa essere il decisivo cambio di passo per recuperare il terreno perso. In sede di mercato invernale, poi, non si è badato a spese con l’arrivo di un trio da stropicciarsi gli occhi: Ancione, Pozzebon e Mincica.
Se il girone d’andata è stato pirotecnico ogni weekend, non osiamo immaginare cosa ci riserverà quello di ritorno. Un girone d’Eccellenza grandi firme con quattro squadre in lotta per un solo obiettivo: raggiungere la promozione in Serie D.