É quasi magia Ezequiel Melillo
Il Troina delle meraviglie di mister Giuseppe Pagana (lo stesso esonerato dall’Acireale 24 ore fa) ha fatto brillare gli occhi a tutti.
Diversi i giocatori capaci di mettersi in mostra in quella stagione, tra gli altri un classe ’93 superiore per estro e qualità: Ezequiel Melillo.
Gli ennesi sfiorarono il professionismo ma clamorosi errori arbitrali mandarono in fumo le speranza rossoblù, annullando una rete regolare nella finale playoff contro la Vibonese.
La Lega Pro, qualche mese dopo, la gioca con la maglia della Vibonese: la stessa compagine calabrese che ha infranto il sogno dei Pagana Boys.
Vibo Valentia é una piazza perfetta per esprimere il suo credo calcistico. Le opportunità per mettersi in mostra ci sono state, ben 30 volte scende in campo Ezequiel tra Coppa Italia e Campionato, ma il rendimento dell’argentino non é lo stesso dell’anno precedente. La stagione si concluderà con il solo assist a Bubas nel match contro la Paganese.
Nuova avventura in quarta serie per il fantasista di San Isidro nella stagione 2019/2020. Di lui si parla un gran bene, per classe ed eleganza ma in maglia FC Messina non spiccherà mai il volo. Il brutto infortunio che lo tenne fuori gioco per diverso tempo non favorí il “Pocho”.
Il club peloritano allenato prima da Massimo Costantino e successivamente da Ernesto Gabriele, punta forte sul trequartista sudamericano ma il suo score é troppo negativo per garantirgli la riconferma nel campionato seguente.
Chiusa la parentesi in riva allo Stretto, Melillo si accasa al Savoia, club che milita nel girone G di Serie D ma nemmeno con gli oplontini riuscirà ad imporsi.
Nel mercato di riparazione chiama il Città di Fasano, società del girone H in piena crisi di risultati. Il “Pocho” impiega appena tre gare per carburare e nel momento più importante, quello della sfida-salvezza contro la Puteolana, torna ad essere “il dies” dei tempi d’oro con una rete da antologia. Conferma lo status di forma anche nel turno infrasettimanale a Sorrento regalando un assist ed infine, timbra il cartellino nel 2 a 2 contro il Casarano.