Dalle pendici dell’Etna con il sogno Serie B: Simone Leonardi conquista la Sampdoria
A suon di goal l’attaccante siciliano, classe 2005, punta all’esordio nel “calcio dei grandi” sotto la gestione di mister Andrea Pirlo.
“Il futuro che avanza”, con sangue siciliano nelle vene ed un grande amore per quel pallone che rotola sul prato verde. In un momento storico in cui il calcio italiano ha estremo bisogno dei propri giovani talenti a discapito dei profili stranieri ed esotici, l’importanza dei settori giovanili riveste un ruolo fondamentale e strategico. La redazione di Wesport, da sempre attenta alla crescita dei calciatori del futuro, ha deciso di inaugurare la nuova rubrica “Guess Who?”. Una finestra dedicata ai giovani talenti che, da nord a sud, stanno mostrando le proprie qualità agli albori della carriera.
Come sottolineato in apertura, il nostro viaggio parte dalla Sicilia per raggiungere la Liguria. In particolare entriamo in casa Sampdoria per parlarvi di Simone Leonardi, uno di quei profili che già è balzato agli onori delle cronache nazionali. Nonostante la giovanissima età, classe 2005, l’attaccante catanese ha imparato fin da subito l’unico modo per farsi notare: buttare la palla in rete. Il goal, pane quotidiano di ogni centravanti, non è mai stato un problema nel percorso di crescita di Leonardi. D’altronde la chiamata da parte della Sampdoria è arrivata nella stagione 2020/2021. Una scelta vincente perché l’attaccante ha dimostrato fin da subito di non aver alcun problema d’ambientamento. Nella seconda parte di stagione, con la maglia dell’Under 17 blucerchiata, mette a referto sette goal in altrettante presenze.
Il miglior biglietto da visita possibile che gli permette, nella stagione successiva, di fare il doppio salto giocando sotto età con la Primavera. Oltre alle capacità realizzative, infatti, Leonardi attira l’attenzione per la propria duttilità tattica. Le importanti doti fisiche, unite alle qualità tecniche, lo rendono un attaccante moderno capace di agire su tutto il fronte offensivo da prima punta così come da seconda adattabile anche da ala. Su queste solide basi, la vera consacrazione arriva nella passata stagione.
Lo scorso anno, infatti, Leonardi chiude la stagione con ben 19 goal totali. La ribalta mediatica, però, arriva grazie al Torneo di Viareggio. Nella competizione che ha lanciato alcuni tra i più importanti bomber italiani, il classe 2005 vince il titolo di capocannoniere con nove goal in cinque gare disputate. La Sampdoria, infatti, viene eliminata ai quarti di finale ma questo non frena l’impresa realizzativa del giovane catanese. A suon di reti e grandi prestazioni, Leonardi diventa tra i giovani profili più richiesti in Italia. Su di lui si muove lo stesso Catania con la volontà di riportarlo a casa.
La Sampdoria si coccola il suo giovane talento con la piena consapevolezza di volerci puntare per il futuro. Una scelta messa nera su bianco grazie al rinnovo sino a giugno 2025. Su questa lunghezza d’onda, un segnale importante lo ha lanciato lo stesso Andrea Pirlo aggregandolo al ritiro estivo della prima squadra e convocandolo per i match contro Venezia e Parma. Da parte sua Simone Leonardi continua ad essere un punto di riferimento per la Primavera blucerchiata. Nella stagione attuale sono cinque goal in quindici gare totali. Una presenza costante in area di rigore per alimentare quel sogno nel cassetto: l’esordio in Serie B in questa stagione.