Consiglio Direttivo LND, dalla mutualità ristori per le società che impiegano atleti under 23
Si è svolto a Roma, presso il Salone d’Onore del CONI, il Consiglio Direttivo della Lega Nazionale Dilettanti. Nel corso della riunione, il massimo organismo della LND ha deliberato all’unanimità le proposte al Consiglio Federale dei progetti finanziabili con i fondi derivanti dalla mutualità (e spettanti per la propria quota alla LND) per i quali lo stesso Consiglio, su proposta della Lega Dilettanti, ne ha recentemente modificato il regolamento limitatamente alla stagione in corso, estendendone il raggio d’azione al sostegno delle spese per la valorizzazione (a titolo di esempio: indennità, costi di trasferta e di tesseramento) dei calciatori e delle calciatrici under 23. In questo modo, grazie ad uno dei progetti approvati, tutte le società in organico ai campionati nazionali e a quelli di preminente interesse nazionale potranno ottenere dei ristori a condizione che certifichino la presenza, e quindi la valorizzazione, di tesserati under 23 a prescindere dalle unità in organico. Qualora i progetti venissero approvati, sarà stilato un apposito regolamento attuativo per la determinazione delle modalità di erogazione dei contributi.
Il Consiglio Direttivo ha preso atto con favore che dal 1 giugno sarà consentita la presenza del pubblico negli impianti ed ha autorizzato i Comitati Regionali ad approvare eventuali richieste di organizzazione di tornei anche per quanto attiene l’attività giovanile nell’ambito dei rispettivi territori di competenza. Confermata inoltre la gratuità dell’iscrizione alla Terza Categoria per le Società di nuova affiliazione così come per quelle partecipanti ai campionati provinciali di calcio a 5 e calcio femminile e per quelle che cambieranno il proprio status da Società “SGS” a dilettantistiche.
“Il momento storico che stiamo attraversando è il più complesso nella storia del calcio dilettantistico italiano – ha commentato il Presidente Cosimo Sibilia – per questo abbiamo messo in atto da subito tutte le azioni possibili per dare sostegno alle Società. La possibilità di mettere a disposizione i fondi spettanti alla LND dalla mutualità è un’ulteriore conferma del nostro impegno in tal senso. Un impegno che proseguirà nel tentativo di intercettare quante più risorse per garantire la piena ripresa di tutte le attività del calcio di base”.