
Caos ACR Messina: dal mancato versamento delle scadenze all’esonero di mister Banchieri al presunto imprenditore che vuole rilevare l’80% da AAD Invest

Giorni di pura assurdità in casa ACR Messina in quella che, probabilmente, verrà ricordata come la stagione più assurda e incomprensibile dei 125 anni di storia della società biancoscudata. Ricapitoliamo tutto ciò che è successo in questi cinque giorni:
Martedì 15 Aprile:
Stefano Alaimo con un comunicato ufficiale informa di aver consegnato la procura a vendere originale cartacea rilasciata da ‘Aad Invest Group’, ad un emissario del sindaco di Messina:
“Desidero informare tutti gli sportivi messinesi che ho appena consegnato ad un emissario del sindaco di Messina, l’originale cartaceo della procura a vendere rilasciata da ‘Aad Invest Group’. Già da domani mattina sono disponibile a stipulare, al prezzo simbolico di 1 euro, l’atto di vendita delle quote dell’Acr Messina al soggetto o ai soggetti che il primo cittadino mi indicherà. Contestualmente, nelle more, resto operativamente a disposizione per le operazioni bancarie necessarie al saldo di stipendi ed oneri fiscali e previdenziali in scadenza il 16 aprile attraverso eventuali supporti esterni che l’amministrazione comunale avrà individuato. Per tale ragione per tutto il tempo necessario mi tratterrò in città”
Mercoledì 16 Aprile:
Lo stesso Alaimo si dimette dall’incarico di Presidente del Messina dopo aver firmato la procura al notaio Maiorana per poter eseguire i pagamenti:
“Ho fatto tutto e sicuramente stasera darò le dimissioni perché ho finito qui il mio compito. Non sono andato via perché se avessi dato prima le dimissioni non avrei potuto firmare queste procure per mandare avanti la causa del Messina.
Purtroppo io sono solo un dipendente di Aad. Aad mi doveva dare le condizioni per poter gestire il tutto e non me le ha date. Non posso fare quello che si doveva fare”.
Non si riesce a raggiungere la quota dei 312mila euro necessari per onorare il versamento di stipendi e contributi arretrati; si arriva a meno di 200mila euro condannando ad una seconda penalizzazione il Messina, con il concreto rischio della quarta ripartenza da zero in 32 anni.
Risponde presente la Curva Sud Messina con un comunicato pieno di rabbia e delusione per la situazione societaria ma allo stesso tempo, pieno di sostegno per il mister e i giocatori:
“Fallimento premeditato.
Vogliamo, intanto, ringraziare gli imprenditori che hanno dimostrato attaccamento alla maglia che rappresenta la nostra città con la raccolta fondi che purtroppo non è andata a buon fine.
A loro diciamo grazie!
Al contempo, ci ritroviamo per l’ennesima volta a sottolineare il disprezzo più totale verso l’amministrazione comunale con a capo il sindaco Basile e il suo leader politico, ai burattinai usati in questa cattivissima sceneggiatura dal principale artefice dell’ennesimo scempio, Pietro Sciotto dimostratosi ancora una volta un lurido verme!
A quei fantomatici gruppi imprenditoriali prima fortemente interessati ma poi svaniti nel nulla, a tutti questi individui, vergognosamente incapaci, ribadiamo che noi continueremo ad essere orgogliosamente presenti al fianco di chi onora e ha sempre onorato i nostri colori, voi invece sarete sempre ricordati per quello che siete…delle merde!
Infine ai giocatori e al mister va il nostro sostegno incondizionato fino all’ultimo secondo di questa agognata stagione, sicuri del vostro impegno nel conquistare questa salvezza sul campo. Sono loro insieme a noi ”la curva sud” gli unici ad avere onorato il nome della nostra amata
città”.
Giovedì 17 Aprile:
Come un fulmine a ciel sereno, a 48 ore dalla delicata trasferta di Foggia, l’ACR Messina, con un comunicato ufficiale, esonera Simone Banchieri dall’incarico di allenatore della prima squadra affidando la panchina al vice allenatore, Antonio Gatto:
“ACR Messina comunica di avere sollevato Simone Banchieri dall’incarico di allenatore della prima squadra.
La decisione è stata assunta in vista degli ultimi due decisivi match del Messina in chiave play-out.
Il club ringrazia Banchieri e il suo staff per il lavoro svolto con dedizione, in questi mesi, e augura loro il meglio da un punto di vista professionale.
La panchina del Messina viene affidata al vice allenatore, Antonio Gatto.
Messina lì 17 aprile 2025
L’Ufficio stampa
La decisione presa dal DS Roma è stata la conseguenza di una continua tensione nei rapporti, tra molti calciatori ed il tecnico torinese.
Venerdì 18 Aprile
A pochi giorni dal mancato pagamento delle scadenze, un imprenditore messinese ha ultimato il primo step per versare all’Agenzia delle Entrate, tutto l’arretrato dei contributi che l’ACR Messina deve al Fisco. Gli F24 debitamente compilati e trasmessi all’Agenzia delle Entrate sono stati poi “girati” dallo stesso imprenditore messinese allo studio Giliberto, il commercialista che lavora per conto dell’ACR Messina, che a sua volta ha trasmesso le ricevute al segretario della società peloritana, Alessandro Failla, per l’invio alla Covisoc. Per avere la certezza assoluta che tutto sia andato a buon fine, bisogna attendere solo pochi giorni. L’imprenditore non faceva parte del gruppo dedito alla colletta e nell’ultimo periodo aveva tentato inutilmente di trattare con Pietro Sciotto e Alaimo. L’imprenditore messinese, che ha intenzione di rilevare l’80% delle quote da AAD Invest, ha già contattato il dimissionario Alaimo per procedere all’operazione che contestualmente porterà anche al pagamento degli stipendi arretrati. Circa 120mila euro.
L’ultimo atto di questa odissea, è la “lettera” che il mister Banchieri ha voluto diffondere ai tifosi del Messina:
“Cari TIFOSI BIANCOSCUDATI,
oggi si chiude per me un capitolo intenso, fatto di emozioni, sacrifici e passione. È arrivato il momento dell’arrivederci, non come avrei immaginato. Voglio però fermarmi un momento per dirVi grazie. Grazie per il calore che mi avete sempre dimostrato, per il Vostro sostegno nei momenti belli e in quelli più difficili. Sentire il Vostro affetto, la Vostra voce al “Franco Scoglio”, è stato un onore e un privilegio che porterò nel cuore. MESSINA è una piazza speciale, unica, che merita rispetto e ambizione. Sono certo che il Vostro amore per questi colori continuerà ad essere il motore di questa SQUADRA. Io vado via fiero e con la coscienza a posto, sapendo di aver dato tutto. Ma soprattutto me ne vado con un legame umano che va oltre il campo: il legame con Voi. Un grande abbraccio a tutti”.
Con affetto e gratitudine
Banchieri Simone