
Cala il sipario sul Sicily Football Cup: edizione magnifica nel weekend di Pasqua

Quattro giorni davvero unici, ricchi di sport, sana competizione ma anche condivisione e relax nella splendida cornice della costa tirrenica della provincia messinese. Le bellezze siciliane, unite al clima primaverile, hanno reso il weekend di Pasqua perfetto per il “Sicily Football Cup”.
Cala il sipario su una settima edizione da record impreziosita da numeri altisonanti ma anche da una crescita costante nell’interesse verso una manifestazione che è diventata appuntamento fisso per società siciliane, italiane ed estere. Proprio il carattere internazionale di questa manifestazione rende il torneo una vera e propria esperienza sportiva e di crescita perfetta per centinaia di giovani che sono scesi in campo. Proprio loro sono stati i grandi protagonisti di questa quattro giorni caratterizzata da ben dieci categorie diverse.
Nel dettaglio, quindi, è giusto dare merito ai vincitori ed a chi si è messo in luce in questo “Sicily Football Cup”. A partire dalla categoria Under 17 (2008) che ha regalato subito la prima grande sorpresa. Ad aggiudicarsi la Giara per il primo posto, è stato l’ACR Messina capace di superare in finale la grande favorita Omonia Nicosia. I ciprioti, infatti, non solo avevano vinto il girone di qualificazione ma potevano vantare anche il miglior giocatore del torneo: Vladimiros Savva.
Da una società siciliana professionistica all’altra perché, nella categoria Under 16 (2009), è il Catania a piazzarsi sul gradino più alto del podio. Etnei che non lasciano scampo al Cluj in finale grazie al netto punteggio di 3-0. Nonostante la sconfitta, però, il premio per il miglior giocatore se lo aggiudica il terzino Fabio Orosfai. In generale è stato un torneo molto equilibrato nel quale si sono distinte anche Akragas, Next Gen Fair Play Messina, Teamsport e Campese.
Scendendo nell’universo dell’Under 15, arriva la doppietta a forti tinte biancoscudate. L’ACR Messina, infatti, batte senza appello la Bulldog Vibo con il punteggio di 3-0 e conquista anche il premio come miglior giocatore di categoria consegnato a Gabriel Minardi. Si ferma in semifinale, invece, la corsa di Torregrotta e Jonia Calcio.
Tra corsi e ricorsi storici, splendido remake quello andato in scena nella categoria Under 14 (2011). Come nella passata edizione, la finale ha visto affrontarsi Cagliari e Fair Play Messina. Questa volta è stato il club sardo ad imporsi per 2-0 dopo l’iconica rimonta, in semifinale, contro il West Bromwich Albion. Ottimo cammino anche per la società messinese protagonista di un doppio 3-0 contro Magica Misterbianco e Torregrotta. MVP del torneo il cagliaritano Alessandro Mulas.
Voltando pagina è stato davvero avvincente assistere alla corsa al primo posto nella categoria Under 13 (2012). Una bagarre accesissima considerando le 22 squadre ai nastri di partenza e la presenza di società prestigiose come West Bromwich Albion e Trencin. A spuntarla, in finale, è stato il Fair Play Messina mettendo in mostra l’ottimo potenziale con un secco 4-1 sulla Fortitudo Bagheria. Si ferma al terzo posto, invece, la corsa del Benevento. Nonostante una prematura eliminazione ai quarti di finale, è stato eletto migliore giocatore lo slovacco del Trencin Maxim Pavlik. Non solo Sicilia, però, tra le squadre vincitrici.
Nella categoria Under 12 (2013), è stata la Reggina ad esultare dopo il 2-0 sul Benevento. Amaranto che hanno disputato uno splendido torneo caratterizzato dalla vittoria nel girone e dal successo sull’Academy Palermo in semifinale. Ad aggiudicarsi il titolo di miglior calciatore, è stato Carlo Mastrovito in forza al club sannita.
Per quanto riguarda i Pulcini, l’annata 2014 ha visto il successo del Ragusa Boys nel quadrangolare contro Cagliari, Fair Play Messina e Juniorul Bucarest. Scendendo tra i 2015, la New Eagles ha difeso il “fattore casa” superando Fortitudo Bagheria, Fair Play Messina e Academy Palermo.
Infine chiudiamo la nostra carrellata con i più piccoli in campo. Nei Primi Calci 2016 è stata proprio l’Academy Palermo ad esultare grazie alla vittoria decisiva sulla Giovanile Rocca. Un quadrangolare che, oltre alla presenza del F24 Messina, è stato impreziosito anche dalla presenza degli ucraini del Chayka Vishgorod. Quest’ultimi sono arrivati al quadrangolare finale anche nell’annata 2017, dove sono stati i maltesi dell’Hibernians a vincere davanti anche alle messinesi Fair Play Messina e F24.
In generale questo mix di culture ha mostrato tutte le potenzialità del calcio come sport capace di superare qualsiasi tipo di barriera e favorire l’unione nonostante un periodo storico estremamente difficile. Tutto questo fa parte della mission di Tornei Giovanili Sicilia che vuole andare ben oltre il semplice risultato del campo e valorizzare i settori giovanili, anche e soprattutto, dal punto di vista umano e di crescita.