Antonio Raimondo: dalla Serie A con Mihaijlovic ai goal salvezza per la Ternana
Il baby bomber, di proprietà del Bologna, sta trascinando la Ternana in Serie B verso l’obiettivo salvezza.
21 maggio 2022. Una data che potrebbe dirci davvero molto poco a livello sportivo e calcistico. Quel giorno si giocava la 38^ giornata di Serie A, il turno conclusivo di un’altra lunghissima annata. Eppure i settantacinque minuti disputati quel giorno rappresentano un ricordo indelebile per chi, finalmente, coronava il sogno avuto fin da bambino. In un impianto storico come “Marassi” di Genova, un giovanissimo Antonio Raimondo faceva il suo debutto nel calcio dei grandi. Il giusto premio dopo i numeri importanti fatti registrare nel settore giovanile del Bologna. Un ricordo che, inevitabilmente, è legato anche ad una figura cardine di quel periodo: fu proprio Sinisa Mihaijlovic ad intravedere le grandi potenzialità del baby bomber classe 2004. L’ennesima intuizione di un tecnico capace di credere sempre nelle qualità e nella voglia di emergere dei giovani ragazzi dei settori giovanili.
D’altronde in quell’annata, 2021/2022, Raimondo aveva già raggiunto la doppia cifra con 14 goal distribuiti in 35 presenze totali. Numeri non banali specialmente se parliamo di un attaccante strutturato fisicamente e con tanto spirito di sacrificio. In realtà già l’anno prima Raimondo aveva fatto intravedere le sue doti offensive: erano stati ancora 14 i goal siglati con la formazione under 17 emiliana. Il Bologna ha fortemente creduto nel percorso di crescita del ragazzo, originario di Ravenna, tanto da proporgli un prolungamento di contratto.
Una scelta oculata e ripagata sul campo. Riavvolgendo il nastro, allora, alla passata stagione i numeri non solo sono stati riconfermati ma anche migliorati. Sono arrivate sedici marcature distribuite tra campionato Primavera e coppa di categoria. La ciliegina sulla torta, però, sono state altre due presenze in Serie A registrate contro Sampdoria e Inter. Il dato curioso è che, fino ad ora, Raimondo ha ottenuto solo vittorie in massima serie con la maglia del Bologna. Ed è proprio dal capoluogo emiliano che l’attaccante 2004 spera di fare il definitivo salto di qualità. A differenza di molti altri suoi coetanei, infatti, la società ha deciso di metterlo subito alla prova. Da qui nasce l’operazione in prestito con il passaggio alla Ternana in Serie B.
Ancora una volta una scelta vincente che Raimondo ha ripagato sul campo. Nel campionato in corso ha già raccolto ben trenta presenze siglando nove goal. Una dimostrazione di maturità non comune per un ragazzo di appena 19 anni. Adesso l’obiettivo è chiaro: salvare la Ternana nel campionato cadetto e, naturalmente, chiudere in doppia cifra anche questa annata.
Ma nel calcio non contano solo i numeri. Il percorso di crescita così veloce di Raimondo dimostra anche le qualità umane di un giovane che ha voglia di emergere. A confermare tutto questo è lo stesso Luca Vigiani, allenatore della Primavera del Bologna:” Sta continuando a migliorare ed ha margini di crescita enormi. E’ un ragazzo che si fa ben volere e che sta bene con i suoi compagni di squadra“. L’ennesima bella notizia, poi, arriva anche dalla nazionale italiana. Raimondo è stato convocato in Under 20 per il prossimo impegno contro la Romania in programma giovedì 21 marzo.
Dal settore giovanile alla nazionale passando dal campionato cadetto alle presenze in Serie A, Antonio Raimondo è sicuramente uno dei profili italiani più importanti tra quelli in rampa di lancio. Il futuro è già ora e, a fine anno, toccherà al Bologna capire quale sarà la strada giusta da intraprendere. Nel frattempo godiamoci questo rush finale di stagione.