
Serie D, il weekend che non ti aspetti: cade il Siracusa, la Reggina si porta a -3

La capolista subisce un KO pesante sul campo dell’Acireale favorendo gli amaranto che non mollano nella corsa alla promozione.
Nove febbraio, triplice fischio allo stadio “Granillo”. Il punteggio recita 1-2, una sconfitta per la Reggina nel match più importante della stagione. A festeggiare è il Siracusa che, forte dello scontro diretto a favore, si lancia in una fuga solitaria verso la Serie C. Nel post partita, però, non c’è aria di arresa perché anche la splendida cornice di pubblico amaranto vuole ancora cullare il sogno del ritorno nel calcio professionistico. Sembra passato tantissimo tempo ma, nell’arco di sole due settimane, siamo di nuovo qui a raccontare di un campionato apertissimo e sempre più avvincente.
Lo ribadiamo, ancora una volta: finalmente il girone I di Serie D è tornato ad essere competitivo, divertente e ricco di colpi di scena. Rispetto a qualche mese fa, però, la lotta promozione si è ristretta a due sole squadre. Per diversi motivi, Sambiase e Vibonese non sono riuscite a mantenere quel passo incessante caratterizzato da tante vittorie consecutive. Le due squadre calabresi, però, meritatamente occupano le zone nobili di classifica. Ci sarebbe, come terzo incomodo, la Scafatese che dopo un periodo di flessione ha inanellato tre vittorie consecutive. I campani, al momento, si trovano a -6 dalla vetta. Tuttavia la sfida a distanza si gioca sull’asse Siracusa-Reggio Calabria.
Ironia del destino, allora, vuole che nel weekend della 25^ giornata gli aretusei subiscano la quarta sconfitta in campionato contro una squadra che ha dei colori sociali simili a quelli dei rivali. Un KO pesante perché inaspettato e maturato contro una squadra impelagata nella zona playout ed a secco di vittorie da settimane. L’Acireale si impone 2-1 e fa un regalo enorme alla Reggina. Sul prato verde dell’Aci e Galatea, la capolista interrompe la serie di sei vittorie consecutive. Succede tutto nel primo tempo quando gli ospiti vengono travolti dall’uragano Mokulu. L’esperto attaccante, dal passato importante, segna una doppietta pesantissima dimostrandosi elemento fondamentale nella corsa salvezza dell’Acireale. Il Siracusa non riesce a raddrizzare la gara mancando in fase offensiva e realizzativa.
Attraversando lo Stretto, allora, è festa grande al “Granillo”. La Reggina non trema e lo dimostra sul campo. Dal KO nello scontro diretto, gli amaranto hanno inanellato due vittorie consecutive roboanti. Difesa blindata e sette goal segnati in totale: quattro al Licata e tre all’Enna. Ci pensano Porcino, Laaribi e Barranco a prendersi i tre punti ed accorciare sulla vetta. Adesso il campionato torna totalmente in bilico ed equilibrio. Da una parte il Siracusa avrà nuovamente la pressione di non poter sbagliare. Dall’altra la Reggina dovrà premere ancora di più sull’acceleratore per tenere il fiato sul collo agli avversari.
Febbraio ci saluta così ed apre le porte ad un mese di marzo decisivo. Nel prossimo weekend il Siracusa torna tra le mura amiche per ospitare la Sancataldese, altra squadra in zona playout. Di contro la Reggina sarà di scena in Sicilia sull’ostico campo del Paternò.