Un Vlahovic capocannoniere in Serie C: Vanja il talento dell’Atalanta U23

L’attaccante serbo, classe 2004, sta trascinando i bergamaschi nel girone A di terza serie con sei goal in cinque match stagionali. 

Il cognome è di quelli pesanti che non lasciano spazio a dubbi: grandi palcoscenici, goal e maglie importanti. Il paese dove affermarsi, a livello calcistico, è lo stesso: l’Italia, culla di grandi bomber. Il ruolo neanche a parlarne è cucito su misura fin da piccoli: attaccante centrale con spiccate doti fisiche e tecniche. Eppure, nonostante tutte queste analogie, Dusan Vlahovic e Vanja Vlahovic non hanno un legame di parentela. Non è questione di DNA ma la storia del talento 2004 sta ripercorrendo diverse tappe del più famoso e mediatico attaccante della Juventus. La Serbia si conferma terreno fertile, storicamente, di calciatori estrosi, ricchi di talento e molto spesso al centro dell’attenzione.

Così mentre Dusan è l’attaccante titolare dei bianconeri guidati da Thiago Motta, Vanja è il talento emergente dell’Atalanta che sta monopolizzando i campi del girone A di Serie C in questo inizio di stagione. Il goal è comunque una questione di sangue perché l’attaccante bergamasco ha già un fratello che segna con regolarità in patria. Lui, però, il grande salto lo ha già compiuto perché è difficile non notare le sue qualità in campo. Già a partire dall’età di 15 anni, Vlahovic era uno dei profili di maggior interesse in Serbia tanto da essere decisivo con le selezioni nazionali del suo paese. Proveniente dalla città di Vrsac, ha avuto la possibilità di misurarsi con il grande calcio grazie al Partizan Belgrado. La storica società serba ha puntato forte su di lui che, nel corso degli ultimi anni, ha ripagato la fiducia a suon di goal con le formazioni del settore giovanile. La vera consacrazione è arrivata nella stagione 2022/2023: segna 14 goal nell’arco di sole nove partite tra ottobre e dicembre con ben tre triplette. Un ruolino di marcia da bomber navigato che fa rompere gli indugi all’Atalanta. I bergamaschi, da sempre leader nelle scelte sul mercato giovanile, ci puntano ad occhi chiusi investendo oltre 250 mila euro più una percentuale del 10% sulla futura rivendita ed ulteriori bonus a favore del Partizan Belgrado. Un’operazione parecchio onerosa considerando un profilo dalle indubbie qualità ma tutto da scoprire e verificare sui campi europei.

Il giudizio del campo, però, è arrivato istantaneo e ha cancellato tutti gli interrogativi. Giunto a gennaio 2023 in Italia, Vanja chiude la stagione con la Primavera della Dea collezionando 16 presenze impreziosite da sei goal. La conferma arriva nella passata annata in cui Vlahovic dimostra non solo doti realizzative fuori dal comune (24 goal totali) ma anche un’integrità fisica di primo ordine con 39 presenze distribuite tra Primavera, Coppa Italia e Serie C. Già perché il classe 2004 viene aggregato anche alla formazione U23 con la quale sigla 5 goal e partecipa anche ai playoff. Su questa lunghezza d’onda, il calciatore è diventato non solo uno dei maggiori talenti dell’Atalanta ma anche uno dei pupilli di mister Gasperini. Non è un caso, infatti, che Vlahovic faccia parte della lista Champions League presentata per questa stagione sfruttando anche l’assenza forzata di Scamacca per infortunio ed i problemi di Zaniolo.

La consapevolezza è di essere di fronte all’ennesimo giovane calciatore che verrà valorizzato dall’Atalanta e dal lavoro di Gasperini. Per qualcuno, a livello aziendale, rappresenta l’ennesima futura plusvalenza vincente di una società ben organizzata. Per altri, a livello romantico, un’altra storia di un giovane che dal basso è riuscito a coronare il sogno avuto fin da bambino. Tornando alla realtà, però, Vlahovic è in pianta stabile l’attaccante dell’Under 23 impegnata nel girone A di Serie C. L’inizio di stagione è stato assolutamente positivo: la squadra occupa il quinto posto a quota 7 punti e cercherà di raggiungere un ottimo piazzamento playoff anche in questa annata. A livello personale i numeri già ci dicono tutto. Vlahovic è il capocannoniere del campionato con 5 goal ed è reduce dalla doppietta la Novara e dalla tripletta alla Triestina. Se allarghiamo il raggio d’interesse, un goal è stato realizzato anche contro la Spal nel secondo turno di Coppa Italia di categoria. Insomma se il bottino è di sei reti in cinque presenze, allora siamo di fronte al nuovo grande colpo targato Atalanta.

La stagione, come detto, è ancora agli albori e sarà ricca di impegni. Vanja segna in terza serie ma sogna in grande osservando anche le gare di Dusan in Champions League. Il cognome è lo stesso ma il futuro è ancora tutto da scrivere. Ce lo godiamo ancora per un po’ in Serie C in attesa che un mago come Gasperini lo lanci anche in prima squadra. Chissà che la sua prima rete ai massimi livelli non possa arrivare già nei prossimi mesi.

Articolo a cura di Ernesto Francia