Giarre, si è concluso il Samp Camp. Jonia designata Centro di Formazione Sampdoria
Epilogo coronato da premi afferenti alla formula ludica del fantacalcio junior.
Si è consumato venerdì 12 luglio allo stadio “Regionale” di Giarre l’ultimo atto del “Samp Camp” organizzato dal club doriano in collaborazione con la società calcistica giovanile Jonia del Presidente Giuseppe Leotta. Quella sperimentata dai ragazzini sotto la supervisione di tecnici blucerchiati, è stata un’avventura dai contenuti formativi rilevanti. Tuttavia, il clinic camp attuato e reso possibile dal coinvolgimento di circa 60 ragazzini, ha avuto più di una valenza.
Il laboratorio di individuazione e di costruzione di potenziali talenti allestito per cinque giorni a Giarre ha restituito infatti visibilità a un Sud Italia spesso penalizzato da politiche di “scouting” che favoriscono i circuiti calcistici del Nord. Pertanto questo clinic camp potrebbe tradursi in un importante ritorno di immagine per la Sicilia e nello specifico per la città di Giarre, in quanto unica piattaforma scelta in tutto il Sud Italia per la realizzazione dell’evento. Non è un caso che lo staff tecnico della Sampdoria presente allo stadio “Regionale” abbia espresso compiacimento per l’efficienza del green naturale dell’impianto, ritenendo il manto erboso del rettangolo di gioco funzionale alle più sofisticate metodologie di lavoro. Inoltre, il corso di perfezionamento tecnico-tattico organizzato dal binomio Samp-Jonia,oltre ad aver fatto registrare l’adesione di ragazzini provenienti anche da Catania, Messina e Valguarnera, ha suggellato la nascita di un sodalizio tra il club ripostese e quello doriano.
La Jonia sarà infatti, grazie al lavoro certosino del responsabile organizzativo del “camp” Placido Pappalardo, centro di formazione Sampdoria per la Sicilia ed il Sud Italia. Lo stesso Pappalardo, artefice dell’unione tra le due entità, sarà responsabile del predetto centro di formazione Sampdoria.Relativamente alle sessioni di lavoro, gli step tecnico-tattici hanno rispettato i programmi previsti. Le figure apicali nella messa in pratica del progetto “Samp Camp” sono state, oltre al responsabile organizzativo Placido Pappalardo, anche il responsabile del progetto nazionale Next Generation Sampdoria Claudio Lucchini, il delegato responsabile per il coordinamento tecnico del Samp Camp Enrico Capurro e l’allenatore Enrico Pulitanò.
Il fantacalcio junior, culminato nell’assegnazione dei premi, è stato invece un format eseguito con l’intento di stimolare la crescita intellettiva dei ragazzi. Esso infatti prevedeva che gli allenatori stabilissero una serie di capitani, i quali potevano aggiudicarsi all’asta i giocatori, attingendo ad un budget a disposizione. I capitani dunque erano legittimati a comporre i due terzi della propria squadra, mentre un terzo veniva composto dall’allenatore il quale svolgeva anche il ruolo di coordinatore dell’asta. Gli allenatori potevano quindi anche acquisire giocatori per riequilibrare le squadre. Il fantacalcio si è sostanziato in una media di 25 partite giocate in cinque giorni nel segno di un’autogestione dove dominava l’assenza di un arbitraggio. Il passaggio conclusivo di questo schema formativo ed educativo approntato dal responsabile organizzativo del “Samp Camp” Placido Pappalardo è stato caratterizzato dai seguenti riconoscimenti ai ragazzini: il premio della categoria “piccoli” è stato assegnato a Marco Di Vincenzo, quello della categoria “medi” è stato conferito a Francesco Di Vincenzo, mentre quello di capocannoniere è stato assegnato ad Aurelio Narcisi. Quello per la categoria “grandi” è stato destinato a Matteo Contarino. Infine, è stato designato come vincitore assoluto Salvo Testa, il quale ha ricevuto un buono da 100 euro per il prossimo camp che si terrà in Sicilia. Tutti i partecipanti al corso hanno ricevuto degli attestati.
Inoltre, tutti i corsisti dei vari samp camp (ovvero Bogliasco, Bardonecchia e Giarre) avranno la possibilità di beneficiare di un biglietto omaggio per vedere una partita della Sampdoria della stagione di serie B 2024/2025. Entusiasta il responsabile del progetto nazionale Next Generation Sampdoria Claudio Lucchini, il quale ha ricordato una figura iconica per il mondo blucerchiato come il compianto bomber Gianluca Vialli ma anche il “Baciccia”, ovvero l’immagine che campeggia nello stemma doriano e che simboleggia sia il vecchio pescatore genovese che un giovane.
Umberto Trovato