Akron Giarre: un pari d’oro per i gialloblu contro il Casalvecchio Siculo
Finisce 1-1 in un “Regionale” a porte chiuse ma all’esterno del quale non è mancato il supporto nè dei tifosi gialloblu nè di quelli giallorossi.
Un Akron Giarre tutto cuore rimane aggrappato al primato in solitudine. Sorpasso fallito dal Casalvecchio, che rimane a due punti dai gialloblu. Ragonese, con una volèe a porta sguarnita, si fa perdonare per lo sfortunato autogoal in scivolata e salva in extremis la capolista dal ko interno. L’Akron rimane pertanto a galla in una gara fino al 91′ apparentemente stregata. Quello maturato quasi al fotofinish è un goal acciuffato con la forza dei nervi e della disperazione ma che può valere una stagione per i colori gialloblu. Negli ultimi giri di lancetta è una punizione di Bozzanga indirizzata verso il secondo palo a propiziare la zampata vincente di Ragonese. La parabola discendente disegnata da Bozzanga scavalca il portiere e Ragonese, ben appostato, corregge la traiettoria in rete. Proprio quando tutto sembra perduto, un indomito Akron, grazie alla girata al volo del predetto terzino giarrese, scaccia lo spauracchio della sconfitta, respinge momentaneamente i sogni di gloria del Casalvecchio e congela il primo posto. La capolista poi, sulle ali dell’entusiasmo, si concede un ulteriore e generoso forcing tuttavia infruttuoso. Intanto sono cinque i punti rosicchiati dal Santa Venerina al Giarre nelle ultime due gare. La prossima settimana però andrà in scena a San Gregorio la sfida verità tra la compagine giarrese di mister Rapisarda e il Santa Venerina, secondo grazie al successo esterno contro il Giardini Naxos. Il Giarre si schiera con un 4-3-2-1 che vede, a differenza di precedenti gare, Marino agire come falso nueve e Giuffrida operare sulla trequarti in coppia con Sottile. In mezzo al campo, Palermo è la mezzala sinistra, Mangano quella destra. Giovanni Nicotra è l’estremo difensore. Ragonese agisce da terzino sinistro, Puglisi da terzino destro, mentre la coppia di difensori centrali è composta dal duo Fazio-Davide Nicotra.
Il Casalvecchio di mister Miuccio invece risponde con un centrocampo a rombo per provare a destabilizzare il Giarre nello spazio tra la linea mediana e la difesa. Quello disegnato da mister Miuccio è un 4-3-1-2 Montesanti tra i pali, Ferraro terzino destro, Vaccaro terzino sinistro, Barone e Manuli nel cuore della difesa. Riccardo D’Amico regista, Torsevia mezzala destra e Chirillo mezzala sinistra. Cicala è il trequartista alle spalle del tandem offensivo costituito da Saglimbeni e dalla prima punta Lorenzo D’Amico. L’inizio di gara del Giarre è feroce. I gialloblu partono con il piede sull’acceleratore, animati dal sacro fuoco della battaglia. Il furore agonistico della squadra di casa si riversa sui giallorossi che vacillano dinnanzi ai suoi attacchi tambureggianti. Sottile si abbassa per compartecipare alla fase di non possesso del Giarre e va in pressione su Saglimbeni. Al 2′ Sottile e Palermo duettano. Sottile entra in area. Il Casalvecchio allontana con Cicala mettendo così una pezza. Fazio lascia partire una legnata dal limite dell’area che il portiere respinge a mano aperta. Il Calsavecchio rimedia alla meno peggio. Ancora Giarre in pressione. Batte il corner Bozzanga. Bozzanga serve Palermo che imbecca Sottile. Quest’ultimo dalla trequarti in orizzontale serve Marino che carica il destro ma la sua conclusione finisce fuori anche se non di molto. Il tema di gioco attuato dagli ospiti ruota attorno ad un veloce recupero palla e alla rapida ricerca della prima punta anche mediante lancio lungo. Su un lancio in profondità di Vaccaro per Lorenzo D’Amico, il portiere gialloblu Giovanni Nicotra esce sventando la minaccia con i piedi. In seguito, sulla punizione di Bozzanga, viene allargato il gioco sulla destra per Puglisi il quale verticalizza per Marino. Marino scatta. Poi rallenata la sua corsa e torna a spingere. Il falso nueve in questione fa recapitare la palla a Mangano che si inserisce con i tempi giusti in area e calcia verso la porta ma Montesanti esce dai pali e mura il suo tiro. Successivamente, su una mischia, Palermo di testa prova a rendersi pericoloso ma il Casalvecchio se la cava. In seguito, gli ospiti frasegggiano in mezzo al campo. Torsevia serve Chirillo che appoggia per Riccardo D’Amico. Poi quest’ultimo sbaglia un passaggio. Mangano spezza ma Chirillo recupera la sfera. Su lancio dalla sinistra, Ragonese colpisce la sfera di testa. La palla arriva sulla trequarti al fantasista giallorosso Cicala che calcia la sfera fuori. In seguito Mangano serve dietro Bozzanga. Bozzanga imbecca Palermo. Palermo sulla corsia di sinistra effettua la giocata in verticale ma Ferraro chiude. In seguito, importante chiusura di Bozzanga su Cicala. Al 14′, rimessa di Palermo che imbecca Marino. Marino gli restituisce la sfera. Palermo salta un avversario, si libera di Saglimbeni e spara ma senza inquadrare lo specchio della porta. Successivamente, Saglimbeni verticalizza per Torsevia che prova a prolungare la palla per Lorenzo D’Amico ma la sfera è preda del portiere gialloblu Giovanni Nicotra.
In seguito, su errore in mezzo al campo dei gialloblu, Lorenzo D’Amico serve Saglimbeni il cui tiro dal limite dell’area viene parato da Giovanni Nicotra. Poi, Fazio serve Bozzanga che sforna una palla in verticale per Marino, il quale scatta in posizione regolare ma il portiere ospite esce e accompagna la sfera mentre sfila sul fondo. E’ una partita di sacrificio quella di Marino che si abbassa tanto quando occorre disturbare la manovra ospite. Lo stesso Marino agisce efficacemente in fase di disturbo ringhiando su Torsevia quando Riccardo D’Amico lo serve. Poi su palla recuperata da Sottile, Nicotra verticalizza per Bozzanga che allarga il gioco sulla destra per Giuffrida. Giuffrida evita Riccardo D’Amico e imbecca in orizzontale Palermo. Palermo va in conduzione e d’esterno riesce a servire Marino ma Barone chiude. In seguito, su corner di Sottile, Palermo salta un avversario e crossa dalla sinistra. Il colpo di testa di Davide Nicotra è preda del portiere. Successivamente, la punizione di Bozzanga viene respinta da un giocatore giallorosso con il braccio. I gialloblu chiedono un calcio di rigore poi non concesso. In seguito, Bozzanga serve in verticale Palermo che evita la pressione di un avversario. Palermo serve dentro l’area Marino. Marino dall’interno dell’area crossa dalla sinistra. Manuli liscia la palla. Giuffrida non impatta bene la sfera a due passi dal portiere. I giallorossi allora provano a ripartire. Saglimbeni scarica dietro per Torsevia che verticalizza per Lorenzo D’Amico. Nicotra esce allontanando con i piedi. Nel finale di primo tempo, Vaccaro imbecca Cicala. Saglimbeni verticalizza per l’inserimento in area di Chirillo. Sul fianco destro il Giarre si apre. Chirillo dalla sinistra mette una palla in orizzontale per Lorenzo D’Amico. Ragonese effettua la diagonale e prova l’intervento alla disperata in scivolata. La palla urta contro il suo piede per poi entrare in rete. E’ l’autogoal che fa esplodere di gioia gli ospiti.
Nella ripresa, Torsevia è lesto a fare sua la sfera per poi stopparla di petto e lasciare partire una bordata dalla distanza che scortica la parte interna della traversa. Brivido per i gialloblu. In seguito, Marino malgrado la pressione di Chirillo riesce a servire Mangano il cui cross è preda del portiere. Poi, Palermo gioca in orizzontale per Giuffrida. Giuffrida prova a servire Sottile ma Sottile non riesce ad imbeccare Marino. In seguito, Sottile imbecca Ragonese. Ragonese crossa dalla sinistra ma il colpo di testa di Palermo finisce fuori. Successivamente, Marino porta palla e scarica per Mangano. Mangano gioca la sfera in orizzontale per Palermo il cui tiro di interno destro dal limite dell’area va fuori non di molto. Nel frattempo gli ospiti mettono in campo l’attaccante Marvin Costa. Poi Bozzanga verticalizza per Giuffrida che porta palla, evita Riccardo D’Amico, allarga per Ragonese che crossa. Il portiere esce e prima si fa sfuggire il pallone e poi lo fa suo mentre era in agguato un giocatore del Giarre. Il Giarre intanto si affida alla prima punta Gulisano. Bozzanga imbecca Sottile. Sottile serve Marino che crossa dalla destra e Palermo di testa impatta la sfera mandandola fuori da buona posizione. Successivamente, gli ospiti si ritrovano in inferiorità numerica per l’espulsione di Torsevia. In seguito, Magrì, su lancio di Bozzanga, crossa dalla destra. Gulisano in area viene spintonato dal difensore Barone. Poi Sottile imbecca Patanè. Patanè crossa dalla sinistra per la sponda di testa Magrì. Palermo prova a calciare ma il portiere è lì e chiude. Poi ancora il Giarre preme sulle corsie laterali ma Montesanti fa sua la sfera sul cross di Ragonese. Mister Rapisarda in seguito getta nella mischia anche l’attaccante Varrica.Poi Magrì crossa dalla destra. Patanè alimenta l’azione pescando Magrì il cui tiro cross dalla destra viene toccato a mano aperta dal portiere in uscita. Al 91′, il Giarre acciuffa il pari. La punizione di Bozzanga sul secondo palo scavalca il portiere. Ragonese è appostato sul predetto palo, calcia di collo sinistro e gonfia la rete a portiere battuto. Esplode l’euforia dei gialloblu per un goal realizzato in extremis. In seguito, ripartenza fulminea degli ospiti. Chirillo appoggia per Costa che serve Chirillo il cui tiro è alto. Poi Patanè effettua un cross che è preda del portiere. Il triplice fischio sancisce un pari che vale oro per il Giarre vista la piega presa dalla partita. Adesso i gialloblu saranno chiamati a fare risultato nel big-match contro il Santa Venerina per blindare il primato.
Articolo di Umberto Trovato