Trasferta amara per l’Akron Giarre: il Real Rocchenere si impone di misura
Trasferta amara per l’Akron Giarre che finisce nella trappola ordita dal Real Rocchenere. I rosanero infatti si impongono per 1-0 giocando una partita fisica in fase di non possesso e veloce quando occorre ripartire per irrompere negli spazi concessi dagli avversari. La compagine giarrese finisce per rimanere impantanata nel terreno sabbioso del comunale di Roccalumera. Diversamente, i messinesi della frazione di Pagliara si confermano squadra insuperabile nella loro tana perchè abituati a sfruttare a proprio favore il fattore campo.Il polveroso rettangolo di gioco in questione agevola il Real Rocchenere nel compito di disinnescare le bocche di fuoco gialloblu così da silenziarne la forza d’urto. E’ di Fimognari il goal che permette ai padroni di casa di mandare ko la capolista. La formazione locale occupa il campo in ampiezza con un 4-4-1-1 dove Costa si abbassa sia per aiutare il centrocampo in fase di interdizione che per raccordarlo con la prima punta Amante. Questo assetto tattico intriso di compattezza, mette in difficoltà i gialloblu, che, anche per via di una condizione atletica non brillante, faticano a manipolare le uscite della linea difensiva avversaria. I movimenti senza palla dell’Akron Giarre sono carenti e questo facilita i rosanero nel lavoro di chiusura. Il Giarre di mister Rapisarda si schiera con il consueto 4-3-2-1: Giovanni Nicotra tra i pali, Patanè terzino destro, Davide Nicotra e Fazio nel cuore della difesa e Ragonese terzino sinistro. Giuffrida è il play di centrocampo mentre Mangano e Palermo sono le mezzali. Sottile e Marino agiscono alle spalle dell’attaccante Gulisano.
Il Real Rocchenere si dispone invece con un 4-4-1-1: Panarello tra i pali, Giandolfo terzino destro, Saccà terzino sinistro, Caldore e Santoro nel cuore della difesa, Speranza e Briganti nel ruolo di interni di centrocampo, Briguglio ala destra e Fimognari ala sinistra. Costa è invece il trequartista chiamato a collegare il centrocampo con la prima punta Amante. Sulla punizione di Costa, il colpo di testa di Santoro è preda del portiere. Il Giarre non sta a guardare. Gulisano imbecca Sottile il cui tiro non trova la porta. Successivamente, Giuffrida lancia per Marino la cui conclusione è alta. Poi, Giarre pericoloso. Ragonese avvia l’azione. Gulisano serve Sottile che converge e prova ad imbeccare di destro Marino il quale non arriva sulla sfera. Poi, salvataggio di Ragonese. I rosanero attivano una rapida ripartenza. Briguglio incrocia il suo tiro. Ragonese salva la porta a portiere battuto. In seguito i padroni di casa si affidano a Speranza che serve in orizzontale Saccà il quale prova la verticalizzazione ma senza successo. Successivamente, Santoro allontana la sfera. Patanè appoggia per Giuffrida che calcia di sinistro da fuori area ma la conclusione termina fuori. In seguito, Giandolfo gioca la sfera per Briguglio. Briguglio gira la palla a Giandolfo. Quest’ultimo imbecca Fimognari che calcia ma il suo tiro è centrale. Giovanni Nicotra pertanto lo respinge. La palla sbatte addosso all’attaccante Amante, Davide Nicotra prova ad allontanarla e poi il colpo di testa di Fimognari va fuori. Il Giarre tenta di pungere. Giuffrida gioca in orizzontale per Palermo. Palermo verticalizza per Sottile. Sottile salta un avversario e serve Ragonese che in orizzontale pesca Palermo. Palermo d’esterno raggiunge Gulisano che dal limite dell’area allarga il gioco sulla destra per Marino. Marino punta Saccà ed effettua una giocata a metà tra un tiro e un cross.
La sua conclusione finisce però fuori. Poi Marino gioca in orizzontale per Sottile che palleggia. Giuffrida verticalizza per Marino il cui tiro rasoterra è preda del portiere. In seguito, sulla punizione della trequarti di Giuffrida, il colpo di testa di Palermo non trova la porta. Successivamente, Costa cambia gioco per Briganti. Allontana Patanè. Poi Giandolfo serve Santoro che imbecca Costa. Costa scarica dietro per Caldore che va in conduzione bucando il centrocampo indisturbato ma il Giarre riesce a mettere una pezza. Successivamente, Giarre velenoso con una serpentina di Palermo ma l’azione non si concretizza. Poi Mangano gioca in verticale per Patanè il quale vede l’inserimento in area di Palermo e prova a servirlo ma la palla è troppo lunga. Al 38′, i padroni di casa passano in vantaggio mentre un giocatore del Giarre è a terra. Speranza gioca in verticale per Costa che d’esterno imbecca dietro Briganti. Briganti evita la pressione di Marino e verticalizza per Costa. Costa prolunga la sfera per Fimognari che anticipa la chiusura difensiva del Giarre e calcia in diagonale. La palla si insacca nell’angolino basso alla sinistra di Giovanni Nicotra. Il Giarre prova a reagire. Marino scarica dietro per Davide Nicotra che serve Ragonese, il quale verticalizza per Giuffrida. Giuffrida serve Mangano che gli restituisce la sfera. Giuffrida gioca in verticale per Gulisano che stoppa la sfera di petto, si gira e tira mandando la sfera alta. Nella ripresa, sulla rimessa di Patanè, Marino crossa ma il portiere fa sua la palla. Poi, Giarre vicino al pari. La punizione di Giuffrida a giro viene respinta dal portiere Panarello. Sulla ribattuta si fionda Mangano ma il suo tiro finisce a lato. In seguito, sul corner di Giuffrida il portiere Panarello esce con i pugni. Poi su calcio piazzato battuto da Sottile, Patanè manda la sfera fuori. In seguito, Mangano gioca in verticale per il neoentrato Varrica. Quest’ultimo gira la sfera sulla sinistra per Palermo. Su una palla messa in area, il colpo di testa di Marino termina fuori. Poi il Giarre si affida all’impostazione da dietro di Bozzanga. Magrì appoggia per Mangano che verticalizza per Magrì. Magrì crossa dalla destra per l’inserimento in area di Palermo che di testa non inquadra lo specchio della porta mandando il pallone fuori. In seguito, Bozzanga lancia in profondità per Magrì che scambia con Maccarrone. Magrì tira ma Panarello para. Successivamente, Mangano mette una palla in mezzo per Varrica ma il portiere fa sua la sfera. Nel finale, ripartenza del Real Rocchenere con Foti che scappa via e calcia verso la porta ma il portiere gialloblu Giovanni Nicotra respinge mandando il tiro sopra la traversa. Il triplice fischio sancisce il successo di un coriaceo Real Rocchenere. Il Giarre nella ripresa prova a scardinare la resistenza dei padroni di casa con un 4-2-3-1 portando quindi Patanè sulla trequarti. Questa rimodulazione non sortisce però alcun effetto sostanziale. Adesso il Casalvecchio è a sole due lunghezze dalla capolista Akron, mentre il Santa Venerina è a tre punti dal Giarre. Domenica al “Regionale” di Giarre avrà luogo lo scontro diretto tra i gialloblu ed il Casalvecchio, seconda forza del campionato.
Articolo a cura di Umberto Trovato