Akron Giarre: Sottile in extremis fa sorridere i gialloblu a L’Ambiente Stadium
Trionfo acciuffato sul filo di lana dalla compagine di Rapisarda all'”Ambiente Stadium” di Camaro. La strenua resistenza dei biancazzurri messinesi, cede nel finale ai reiterati assalti della capolista Akron.In zona cesarini, il Giarre, dopo aver fallito innumerevoli palle-goal, manda ko il Real Itala Franco Zagami.
Soprattutto nel secondo tempo, è costante l’assedio cui l’Akron sottopone i messinesi senza però riuscire a spezzare l’inerzia dell’incontro. Tuttavia, alla distanza i gialloblu riescono caparbiamente ad aggiudicarsi l’intera posta in palio. Decisiva un’imbucata nel corridoio ad opera della mezzala Giuffrida. Negli ultimi scampoli di gara, e per la precisione al 91′ infatti, proprio quando il match sembra incanalato sullo 0-0, Sottile, aprendo il destro, tira fuori dal cilindro un tiro ad incrociare che si insacca nel palo opposto. Il Real Itala di mister Peditto, con il suo 4-2-3-1, e quindi disponendosi un giocatore offensivo in più, prova a disturbare il Giarre in fase di impostazione. In parte i biancazzurri riescono ad accorciare con un buon “timing” sulle linee di passaggio del Giarre. Tuttavia nella ripresa l’Akron Giarre alza i ritmi,mentre i padroni di casa accusano un calo atletico. L’atteggiamento aggressivo dei messinesi, riscontrabile soprattutto nel primo tempo, diviene gradualmente più sbiadito. Diversamente, i gialloblu alzano il baricentro costringendo i peloritani a schiacciarsi. Il Real Itala Franco Zagami di mister Peditto si schiera in campo con la seguente formazione: Di Pietro tra i pali, Costa terzino sinistro, Geraci terzino destro, Aiello e Bonamonte nel cuore della difesa, Romeo e Codraro davanti la difesa, Tavilla nel cuore della batteria dei tre trequartisti, De Tommasi a sinistra e D’Angelo a destra. Trimarchi è la prima punta. L’ Akron Giarre di mister Rapisarda si schiera invece in campo con il consueto 4-3-2-1: Nicotra tra i pali, Ragonese terzino sinistro, Magrì terzino destro, Fazio e Puglisi nel cuore della difesa, Giuffrida play-basso, Mangano mezzala destra, Palermo mezzala sinistra e la coppia Marino-Sottile a supporto di Varrica. Parte subito forte il Giarre. Il centrocampo gialloblu lavora ai fianchi i messinesi. Marino, servito in orizzontale da Giuffrida, irrompe in area dalla destra e calcia ma il portiere Di Pietro copre bene il primo palo e respinge. L’azione prosegue, alimentata da Sottile. Nel corso della stessa trama, nella quale Tavilla si era abbassato per dare manforte a Romeo in fase di non possesso, Palermo serve in orizzontale sulla trequarti Varrica, il cui tiro viene parato da Di Pietro. Ancora il Giarre in proiezione offensiva. Giuffrida appoggia per Mangano, il quale gira la sfera sulla destra per Magrì. Quest’ultimo confeziona una palla in verticale per Marino. Marino calcia dalla destra. Di Pietro allunga il piede. La palla finisce a Varrica che va in scivolata ma il terzino destro Geraci chiude in corner. In seguito, Sottile e Varrica si scambiano la sfera. Il tiro-cross di Sottile è però preda di Di Pietro. Successivamente, Marino verticalizza per Varrica. Quest’ultimo dall’interno dell’area mette una palla invitante per Sottile che di sinistro non impensierisce Di Pietro.
Poi, su un lancio in profondità di Giuffrida, Costa rincorre Marino. Questi entra in area ma Di Pietro si oppone al suo tiro. Nel corso della stessa azione, Sottile prova a mettere in mezzo. Geraci però lo ostacola. Successivamente, la punizione di Giuffrida termina alta. In seguito, locali insidiosi poichè ripartono velocemente grazie ad un break. Bonamonte avvia l’azione dopo aver fermato forse fallosamente Sottile. Bonamonte imbecca Trimarchi il quale allarga il gioco per De Tommasi. Sul suo cross dalla sinistra vi è il colpo di testa in sicurezza del centrocampista gialloblu Palermo per il portiere Nicotra. In seguito, sulla rimessa di Ragonese, Bonamonte prova ad allontanare la sfera. Giocata del funambolico Marino che salta Tavilla e Romeo per poi tirare ma i biancazzurri murano la sua sortita sventando poi la minaccia. In seguito, Mangano serve Sottile. Vanno in due in pressione su di lui. Sottile converge e calcia. La sua conclusione finisce non lontano dall’incrocio dei pali. Tavilla è l’uomo che chiude sui rilanci gialloblu per poi provare a servire rapidamente Trimarchi. Successivamente, Giuffrida imbecca Sottile che dalla destra prova a mettere in mezzo ma il portiere è sulla traiettoria e para. In seguito, azione articolata dei biancazzurri. Geraci serve l’esterno offensivo De Tommasi sulla sinistra. Codraro allarga il gioco sulla destra per D’Angelo. D’Angelo e Geraci duettano ma Ragonese recupera palla. Poi, su palla allontanata da Romeo, Giuffrida serve Mangano. Il tiro dalla trequarti di Mangano viene parato da Di Pietro. In seguito, Palermo e Sottile dialogano. Il fraseggio libera Sottile che prova a scappare via ma la palla finisce sul fondo. Successivamente, occasione per il Real Itala. Su corner dalla sinistra, nè Tavilla e nè Bonamonte riescono a deviare la sfera in porta. Poi, su apertura di D’Angelo, il tiro di Costa termina fuori. Successivamente, Varrica scarica dietro per Palermo. Il suo tiro è preda del portiere. Sul finale di primo tempo, Marino crossa dalla destra. Sottile addomestica la sfera e calcia ma la sua conclusione ad effetto non trova la porta. Poco prima, il regista Bozzanga ha sostituito il terzino destro Magrì. Pertanto Puglisi si sposta nel ruolo di terzino, mentre Mangano si piazza nel cuore della difesa. Diversamente, Bozzanga va ad interpretare il ruolo di regista mentre Giuffrida agisce da mezzala. Poi, Tavilla prova a lanciare per Trimarchi ma Fazio lo anticipa. Fazio allarga il gioco sulla sinistra per Sottile. Sottile converge. D’Angelo lo tallona. Sottile allarga il gioco sulla destra per Giuffrida. Giuffrida di sinistro prova a mettere una palla in mezzo. Chiude Geraci. Poi Marino dal limite dell’area prova a sfondare sul tentativo di chiusura di Romeo e Codraro, e Bozzanga prova a calciare ma il suo tiro finisce sopra la traversa. In seguito, la punizione di Tavilla viene respinta con i pugni da Nicotra. Poi, Marino scarica dietro per Giuffrida che prova a saltare Costa. Sul suo cross smanaccia il portiere. Al 54′, Palermo dalla sinistra serve in orizzontale al centro Marino. Marino appoggia per Bozzanga. Bozzanga serve in verticale Varrica. Il tiro di quest’ultimo va fuori.Successivamente, Marino allarga il gioco per Palermo. Palermo sulla destra serve dietro Giuffrida. Il suo tiro viene parato da Di Pietro. In seguito, è prezioso l’intervento in scivolata di Fazio su Trimarchi. Poi, sulla corsia di sinistra, Ragonese e Sottile si scambiano la sfera. Sottile mette una palla in mezzo. Giuffrida va al tiro e Marino perde l’attimo per calciare a rete. Il Giarre continua ad attaccare nella speranza di aprire una breccia. Marino dribbla la mezzala che lo fronteggia e serve Giuffrida. Giuffrida evita il suo avversario e serve in verticale Palermo che addomestica la sfera e di tacco prova a sorprendere il portiere ma Aiello tampona la sua giocata. Il Giarre si riversa in avanti con la forza della disperazione e al 91′ trova il goal vittoria. Sottile scarica dietro per Giuffrida, il quale gli restituisce la sfera in verticale. Sottile dall’interno dell’area apre il suo destro e con una stoccata spedisce la sfera nell’angolino basso. Impazzisce di gioia il pubblico di fede gialloblu.
Nel finale, Trimarchi prova a calciare in porta ma senza fortuna. Il triplice fischio sancisce il successo di un Giarre i cui sforzi alla fine vengono premiati.
Articolo di Umberto Trovato