Calogero Minacori: l’oro di Licata

A segno nelle prime quattro giornate, l’attaccante sta trascinando la squadra nelle posizioni nobili di classifica

La storia del calcio lo insegna: ogni allenatore ha il suo prototipo di giocatore ideale, ogni calciatore trova il giusto feeling con un tecnico in particolare. Un binomio che, costruito con attenta cura ai particolari, diventa vincente a prescindere dalla categoria. Voltando lo sguardo, allora, al girone I di Serie D c’è chi ha fiutato la possibilità di costruire qualcosa di importante.

 

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Il Licata, da sempre attento ai giovani, da tre anni a questa parte ha puntato su un talento di sicuro affidamento e roseo avvenire. Al suo fianco ha scelto un allenatore esperto, grande conoscitore di calcio ed abile nell’esaltare la crescita dei giovani. Calogero Minacori e Pippetto Romano rappresentano, quindi, il perfetto equilibrio tra dura etica del lavoro, massima resa e grande cura dei particolari. Non è un caso, infatti, che il giovane attaccante classe 2000 sia diventato, a dispetto dell’etá, il punto di riferimento della compagine licatese. Giunto alla sua terza stagione con la stessa maglia, è in assoluto uno dei volti copertina di questo girone I di Serie D. Quattro goal in altrettante uscite: un apporto totalizzante da parte di un calciatore che incarna perfettamente le caratteristiche dell’attaccante moderno. Ala offensiva, seconda punta, falso nueve: Minacori è, tatticamente, il calciatore che ogni allenatore vorrebbe a disposizione. La sua innata capacità di adattarsi ai diversi moduli lo rendono un’arma offensiva unica nel panorama della serie D. Grazie alle sue quattro reti, il Licata vola nelle posizioni nobili di classifica a sole due lunghezze di distacco dalla vetta. Doppio successo contro Akragas e Real Casalnuovo seguito dai pareggi contro Canicattí e Locri.

La squadra di mister Romano rimane imbattuta e guarda con ottimismo al futuro consapevole di avere una squadra giovane ma qualitativa. In questo contesto Minacori è maturato, cresciuto e punta ad esplodere definitivamente in questa stagione. Licata è diventata la sua oasi felice dopo il pesante infortunio subito al ginocchio con la maglia della Fidelis Andria. Lesione del crociato e rottura del menisco che, a volte, possono portare anche ad un ritiro prematuro o ad influenzare negativamente una carriera. Il giovane attaccante, invece, si è rialzato e continua a costruire un percorso che lo possa portare al calcio professionistico. Quel palcoscenico che, da giovanissimo, aveva già calcato in maglia Akragas. Per questo motivo il Licata ha deciso di puntare su di lui, cambiando tanto nel corso degli ultimi anni ma continuando ad avere in Minacori il proprio centro di gravità. Samakè, Ouattara, Saito-Rotulo: tanti sono stati i partner d’attacco che si sono alternati al suo fianco. Lui è rimasto sempre al suo posto, sempre a lottare ben oltre le reti realizzate. L’inizio di stagione fa ben sperare, adesso la continuità sarà la vera arma decisiva in questa stagione. Il Licata sogna in grande preservando il suo vero talento: Calogero Minacori.