Messina, che tris: Balde stende anche l’Avellino
Terzo successo consecutivo per i biancoscudati che superano il quotato Avellino nel segno del ritrovato attaccante spagnolo autore di una doppietta.
Lavorare sulla testa dei giocatori, toccare i tasti giusti, ricreare entusiasmo e voglia di giocare insieme. Concetti semplici che stanno alla base di questo sport e che, molto spesso, fanno tutta la differenza del mondo in momenti particolari di una stagione. Il secondo anno consecutivo tra i professionisti, sotto la presidenza Sciotto, aveva preso una piega decisamente peggiore rispetto alla stagione precedente. Senza ritornare su argomenti triti e ritriti, allora, è giusto soffermarsi sulla rinascita della squadra giallorossa.
Possiamo definirlo, a tutti gli effetti, un nuovo inizio quello intrapreso dal Messina nel 2023. Uno sguardo al futuro prossimo caratterizzato da una maggiore speranza grazie alle basi messe in queste ultime settimane. Dal ritorno di Ezio Raciti, passando per il mercato oculato del direttore Logiudice fino ai tanto attesi risultati. Questi ultimi, alla fine, sono il vero banco di prova per ogni squadra: il giudizio del campo rimane assoluto e non ammette alibi specialmente in un campionato difficile come la Serie C.
Dopo Virtus Francavilla e Viterbese, il Messina fa tris contro l’Avellino. Un successo fortemente voluto, “sporco” nelle modalità ma estremamente bello. Sono i tre punti che mancavano più di tutti, quelli della vera consapevolezza. Adesso la squadra sa veramente di essere artefice del proprio destino: abbandonare l’ultimo posto, accorciare in zona playout e puntare alla miracolosa salvezza diretta. I numeri parlano chiaro e i giallorossi hanno nel mirino, al momento, la Gelbison a quota 27.
In questo freddo inizio settimana di gennaio, allora, vogliamo premiare un calciatore che è simbolo di questo binomio fra passato e presente. Reduce dal miracolo dello scorso anno, Ibou Balde è il nostro player of the week. Tra gli elementi più criticati nella prima parte di stagione, lo spagnolo ha dimostrato una grande forza caratteriale da non sottovalutare considerando la sua età. Eppure è il calciatore più utilizzato in rosa a cavallo tra la gestione Auteri e quella Raciti-Cinelli. Ecco proprio questi ultimi sono la chiave della rinascita dell’attaccante: ridare fiducia al calciatore, valorizzarlo ma, soprattutto, schierarlo in un ruolo congeniale.
Non è un caso che il passaggio al 442 atipico abbia esaltato le qualità dell’ex Foggia non costretto più a reggere il peso offensivo come falso nueve. L’arrivo di un bomber navigato come Leonardo Perez, poi, libera degli spazi in campo notevoli per un calciatore della sua tecnica e velocità. Dopo la bella rete da fuori contro la Virtus Francavilla, Balde ha sentenziato l’Avellino con un tiro spettacolare con la complicità di una deviazione avversaria e con la rasoiata in piena area di rigore per chiudere la gara sul 2-0.
Adesso è il momento di non crogiolarsi su quanto fatto ma di premere il piede sull’acceleratore. Il rinnovato entusiasmo sarà fondamentale in questa settimana che porterà al big match contro il Catanzaro. Accortezza, determinazione e quel briciolo di lucida follia saranno gli ingredienti per provare a strappare punti all capolista. Il Messina è vivo, il miracolo salvezza è un obiettivo concreto e la squadra ha ritrovato il piacere di giocare insieme. Le prestazioni di Balde sono un segnale chiaro e inequivocabile: dalle ceneri si può sempre rinascere più forti e determinati.