Eccellenza, tanto rammarico Milazzo: 1-1 al “Salmeri” con il Mazzarrone
Rammarico per le occasioni sciupate, un pò di rabbia per una direzione di gara alquanto discutibile. Sono questi i sentimenti prevalenti in casa Milazzo dopo il pareggio casalingo per 1-1 con il Mazzarrone. Gli uomini di Venuto hanno fatto intravedere dei passi avanti dal punto di vista della qualità del gioco, creando diverse opportunità ma non sfruttandole a dovere nel momento cruciale della contesa. Gli ospiti hanno cercato di limitare i danni, trovando poi il pareggio su un calcio di rigore che ci può stare ma che scaturisce da un netto fallo a metà campo non rilevato dal direttore di gara cinquanta secondi prima dell’episodio decisivo. Si vuole inoltre sottolineare, senza che ciò assuma i toni di una polemica, una direzione di gara non eccelsa che ha innervosito i calciatori rossoblù. Ciò non deve fungere da alibi ma ha il suo peso specifico sul risultato finale, senza nulla togliere a quelli che sono stati i meriti del Mazzarrone che dopo il pari ha anche sfiorato il colpaccio in un paio di occasioni.
La cronaca. Mister Venuto conferma per 10/11 la formazione della partita di Coppa contro la Nuova Igea con l’unica variante di Leo in luogo di Merlino, ceduto al Roccacquedolcese. In porta è confermato Fassari, terzetto difensivo con Leo, Matinella e Insana; a centrocampo Crifò e Mondello occupano le corsie esterne con Jantus e Misiti in mezzo; consueto tridente offensivo con Arena e i fratelli De Marco. Il match stenta a decollare, nel primo quarto d’ora è il Milazzo che opera uno sterile dominio territoriale senza impensierire l’ex di turno Fagone, per lui una fugace esperienza in rossoblù nella stagione 2016-17. Al 16′ il Mazzarrone ci prova con un interessante spunto di Lo Giudice che, dopo una serie di finte, calcia verso Fassari che neutralizza in tuffo. Al 23′ il primo squillo del Milazzo sull’asse dei fratelli De Marco: spunto di Giovanni che libero il fratello Giuseppe De Marco al limite dell’area in posizione centrale, la sua conclusione è però lenta, Fagone para in due tempi. Alla mezz’ora tiro cross di Giuseppe De Marco, Fagone non ha problemi in presa sicura. Al 32′ il gol del Milazzo, il primo in campionato: sventagliata da centrocampo di Giovanni De Marco che pesca Arena sul filo del fuorigioco, il numero undici mamertino penetra in area e fa secco Fagone. Tre minuti dopo il Milazzo ha l’opportunità per raddoppiare ma Crifò da posizione invitante angola troppo il destro, la sfera esce di pochissimo a lato del palo lontano.
Dopo tre minuti dall’inizio della ripresa i mamertini sfiorano il raddoppio con Mondello che, raggiunto da un lancio partito dall’out di destra, controlla splendidamente il pallone e calcia con il sinistro all’interno dei sedici metri avversari, palla alta. Lo stesso Mondello al 53′ ha fra i piedi la più importante palla gol: l’esterno rossoblù approfitta di uno svarione difensivo e si invola verso la porta di Fagone il quale risponde con un intervento miracoloso deviando sopra il montante.
Al 58′ inizia a uscir fuori con convinzione il Mazzarrone, Diele calcia fuori di un nonnulla alla sinistra di Fassari. Al 62′ il direttore di gara sorvola su un fallo netto a centrocampo da parte di Puglisi, sul prosieguo dell’azione Lo Giudice scarica in mezzo per Tomasco steso da Insana. E’ calcio di rigore, della battuta si incarica Lo Giudice, Fassari si supera e respinge distendendosi alla propria sinistra ma non può nulla sul tap-in di Dieme, più lesto di tutti sulla ribattuta. Dopo il pari il Mazzarrone acquista fiducia e prova a portar via l’intera posta in palio. L’uomo più pericoloso è Gomez che al 75′ scarica un siluro che sibila il palo. Due minuti un ottimo Fassari in uscita bassa sullo stesso Gomez disinnesca il pericolo. Il Milazzo sembra non averne più, mister Venuto cerca di allentare la pressione inserendo Muzzo per Arena e successivamente getta nella mischia Piccolo. I rossoblù cercano di imbastire gli ultimi attacchi, a testa bassa e con poco ordine. Al 87′ punizione di Jantus dall’out di sinistra, palla di poco oltre l’incrocio dei pali. Al 93′ l’ultima grande chance che non fa altro che aumentare il rammarico per la mancata vittoria: punizione tagliata di Mondello, Leo da due passi non arriva all’impatto con la sfera.
La prestazione dei ragazzi di Venuto è stata decisamente gagliarda, la qualità di gioco è migliorata ma purtroppo manca ancora quel tassello che darebbe solidità al reparto offensivo.
Domenica prossima sarà ancora derby al “Barone – D’Alcontres” con la Nuova Igea Virtus (il terzo in ventuno giorni) . Poi il campionato di Eccellenza osserverà un turno di riposo in concomitanza con le elezioni regionali e al rientro in campo al “Marco Salmeri” sarà ospite il Città di Aci Catena.
Ecco il tabellino del match
MILAZZO – MAZZARRONE 1-1
MILAZZO (3-4-3): Fassari; Leo, Matinella, Insana; Crifò, Misiti, Jantus, Mondello; De Marco Giu. (81′ Piccolo), De Marco Gio (71′ Lo Presti).,Arena (81′ Muzzo). A disposizione: Lo Monaco, Maio, Mele, Antonazzo, Gitto, Maiorana. All. Venuto.
MAZZARRONE: Fagone Pulice, Dieme, Ropaj, Buscetta, Puglisi, Kieling, Gazze, Tomarchio (70′ Sene), Tomasco (91′ Campanella), Gomez, Lo Giudice. A disposizione: Criscione, Di Pasquale, Favara, Gravina, Parisi S., Parisi G., Dieli. All. Costanzo.
Arbitro: Alessi di Palermo. Assistenti: Valenti e Smiraglia di Palermo.
Marcatori: 32′ Arena (Mi), 65′ Dieme (Ma)
Note: Espulso Giovanni De Marco dalla panchina; ammoniti Misiti (Mi), Tomarchio (Ma), Leo (Mi), Arena (Mi), Dieme (Ma)