Giarre U17, mister Gulisano: “L’obiettivo erano i playoff. Rigiocherei la gara con il Taormina”
Al giro di boa siamo al secondo posto con gli U17. Facciamo il punto con mister Giuseppe Gulisano approfittando dello stop dei campionati.
”Mi ritengo abbastanza soddisfatto dei risultati e della crescita nel girone d’andata anche perché non dobbiamo dimenticarci che, quello composto in estate, è un gruppo del tutto nuovo non abituato a disputare campionati regionali ma che che ha retto il confronto con società che da anni sono strutturate e che spesso occupano i primi posti. Il plauso è rivolto anche a tutto lo staff tecnico dell’U17 con l’auspicio che si possa ritornare al più presto ad una normalità fatta di allenamenti e partite. L’obiettivo che ci siamo prefissati a inizio stagione era quello di entrare nei Play Off.
Oggi siamo in piena corsa, secondo posto di un girone che reputo difficile e che rispetto ad altri ha un fascino del tutto regionale considerata la massiccia presenza di squadre provenienti dalla provincia di Messina.
Guardando alle partite giocate e all’impegno dei ragazzi non posso che essere soddisfatto. Abbiamo giocato alla pari con tutti, le gare che hanno un sapore speciale sono quelle contro Jonia Calcio e Camaro, entrambe vinte e approcciate bene sia a livello di preparazione che di conduzione alla partita.
La partita che certamente rigiocherei, se fosse possibile, sarebbe quella contro il Città di Taormina. Il rammarico è di non averla giocata bene con l’aggravante di avere perduto nel primo tempo Galvagna e Contino per infortunio insieme all’assenza di capitan Pappalardo.
Per me e tutto lo staff tecnico che rappresento è grande motivo di orgoglio allenare l’U17 del Giarre che mancava da tanti anni nel panorama giovanile regionale. Un senso di appartenenza che sono lieto di riscontrare anche nei ragazzi, nel loro enorme impegno, e nei genitori con la loro fondamentale e assidua presenza. Nessuna società credo, ad oggi, si possa permettere di fare a meno del contributo in termini di passione e supporto quindi è opportuno rendere meriti anche a loro per i sacrifici fatti”.
Fonte: Giarre