Eccellenza, ReggioMed: gli amaranto si godono la linea verde
La ReggioMediterranea è ormai da tempo una delle realtà più positive e sane del panorama dilettantistico. Da diversi anni la società del presidente Bruno Leo, è protagonista ai vertici del campionato di Eccellenza, portando avanti una politica basata sui giovani. Scelta intelligente da parte di una società che sa essere ambiziosa e lungimirante. L’ottimo lavoro svolto nel settore giovanile amaranto da parte del responsabile Pasquale Sorgoná e dai tecnici, rappresenta una fonte inesauribile da cui la Prima squadra di mister Misiti può trarre beneficio. Nell’ importante vittoria della ReggioMediterranea a Monasterace, c’è stata anche la firma del giovane talento Rocco Franzò, il quale incarna alla perfezione quanto di buono fatto dalla società con i giovani. Parliamo di un trequartista che può ricoprire diverse posizioni nel reparto d’attacco, grazie alle sue qualità tecniche. Per il classe 2005 di Saline Ioniche, vista la sua giovane età ci sono ancora importanti margini di miglioramento ma la stoffa c’è tutta. In casa ReggioMediterranea, Franzò è in ottima compagnia in quanto a giovani talenti: l’estremo difensore Morabito che non sta facendo rimpiangere l’addio di un simbolo come Pietro Marino, il difensore Jacopo Lanza, il centrocampista argentino Dalloro, l’esterno destro Praticò, il centrale difensivo Marino gli attaccanti Sarica e Scilla. Sicuramente a questi si aggiungeranno in un futuro non molto lontano anche altri elementi della juniores di mister Latella. Una ReggioMediterranea che si gode i suoi gioielli, frutto di un lavoro certosino da parte della proprietà, del diesse Praticò e di tutta la dirigenza, brava a puntare sulle giuste figure attraverso un progetto tecnico destinato a regalare importanti soddisfazioni e consentire agli amaranto di poter essere sempre più il fiore all’occhiello del calcio calabrese.
Rocco Calandruccio