Nissa, Giammusso: “Accetto le critiche ma non le offese. Il tempo ed i risultati mi daranno ragione”
Dopo la seconda sconfitta consecutiva contro la Pro Favara e l’eliminazione in Coppa Eccellenza, il presidente della Nissa Arialdo Giammusso si é lasciato andare ad un lungo sfogo sui canali social.
“Quando ho accettato l’incarico di presidente della Nissa, l’ho fatto per amore della mia città e per la maglia che nel calcio essa rappresenta. Ero consapevole delle difficoltà che avrei incontrato nel tentare di ricostruire un club che da tanti anni era quasi scomparso dalle scene regionali.
Tanti ex presidenti mi hanno consigliato di desistere perché a Caltanissetta, solo pochi e in silenzio, mostreranno apprezzamento (riconoscenza).
Nonostante ciò, insieme agli altri dirigenti ho lavorato sodo, facendo enormi sacrifici per riportare la Nissa in eccellenza e costruire una squadra competitiva con una organizzazione efficiente e di ottimo livello per la categoria.
Il lavoro svolto è stato apprezzato da tanti addetti ai lavori in tutta la Sicilia e tante sono state le attestazioni di stima, anche attraverso importanti premi che ci sono stati attribuiti.
Purtroppo, mai mi sarei aspettato che nella mia città, nonostante gli sforzi compiuti, pochi abbonamenti e spettatori allo stadio sostengono la squadra nonostante le prime posizioni in classifica.
Di contro, tantissimi leoni da tastiera, specialisti nell’azionare la macchina del fango, sono pronti a gettare ogni genere di discredito, anche con pesanti accuse, addirittura a livello personale, nel caso di una sconfitta sportiva.
E chi critica, offende, denigra, si assurge a giudice supremo e gode delle difficoltà della Nissa, che ricordo durano da una settimana. Nessuna di queste persone si è mai complimentata per i precedenti risultati positivi sia sul campo che fuori dal campo. Chi ama la Nissa la segue come hanno fatto alcuni tifosi ieri, che sotto ad un violento temporale, l’hanno sostenuta col cuore. I leoni da tastiera restano tali. Non li ho mai temuti, ma una seria riflessione sul futuro, la mia dignità e la mia professionalità me la impongono.
Accetto le critiche ma le offese no.
Se qualcuno pensa di farmi mollare, si sbaglia di grosso, se qualcuno pensa di scoraggiarmi ha sbagliato Presidente.
Io vado avanti, con le mie idee, con la mia determinazione, con la mia comprovata competenza, continuando a costruire, facendo anche qualche umano errore, prendendo provvedimenti correttivi, ma andrò avanti senza sosta per costruire la Nissa che sogno.
Il tempo ed i risultati mi daranno ragione.
Forza Nissa.”